GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] di pesanti ritorsioni se avesse continuato a dare asilo all'ex sovrano longobardo, provocò l'espulsione di 130 ss., 240, 251, 256, 270, 367; P.M. Arcari, Idee e sentimenti politici dell'Alto Medioevo, Milano 1968, pp. 426, 459, 473 s., 491, 495, 499 ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] attraverso l’uso degli spazi concessi dalle libertà e dai diritti politici, preludio in Costa alla ‘svolta’ poi esplicitata con la Lettera di Balfour che indicò nella Palestina una terra d’asilo per gli ebrei e criticò Vittorio Emanuele Orlando per ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] del sofì di Persia, nemico del sultano; altre accuse riguardavano l'asilo e l'appoggio che i Veneziani avrebbero dato a Rodioti e tempo essa si inseriva in una complessa manovra politico-militare condotta nella massima segretezza dal Consiglio dei ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] negato, e Ristori fu anzi invitato a cercare asilo altrove.
Le cose andarono meglio a Bologna, tappa Il ‘dispotismo’ nella «Spezieria di Sondrio» di G. R., in I linguaggi politici delle Rivoluzioni in Europa, XVII-XIX secolo, a cura di E. Pii, Firenze ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] era in fuga dopo una ribellione contro il fratello, avesse chiesto asilo.
Il 21 marzo 1631 il G. lasciò la Francia da a lavorare in questo ambito, e in questioni di politica europea consigliò in particolar modo il cardinal nipote Francesco Barberini ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] l'Italia, divenne uno dei principali consiglieri per la politica nella penisola dell'imperatrice Adelaide, vedova di Ottone il una fuga precipitosa verso il Norditalia dove, nel sicuro asilo di Pavia, avrebbe trascorso i mesi successivi. Nell'antica ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] il 13 genn. 1852, pena l'arresto. Chiesto asilo alla Toscana, dopo un breve soggiorno a Livorno il , a cura di R. Mori, Firenze 1959, ad ind.; M. Risolo, La stampa politica in Firenze dal 27 aprile 1859 al 15 marzo 1860, in Rass. stor. toscana, V ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] letteratissimo cardinale Bentivoglio d'Aragona, il quale gli diede asilo nella sua villa di Montericco, e lo munì poi di ; U. Benassi, Il F. e i Rezzonico. Letteratura e politica in una corte italiana del Settecento, in Giorn. stor. della letteratura ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] a dirigere a Pinerolo i soccorsi e i provvedimenti necessari a dare asilo alle famiglie colpite dal terremoto che desolò in quell'anno alcune e speranze, non ancora deluse, di un nuovo ordine politico-sociale. Subito dopo Marengo il B. era stato ...
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SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] contabili (indispensabili per liquidare il banco) e negasse l’asilo.
Ma su questo punto nel Senato vi fu contrasto; (1871), pp. 177-213; G.B. Picotti, La dieta di Mantova e la politica de’ veneziani, Venezia 1912, (2a ed. a cura di G.M. Varanini, ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...