CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] anch'egli, da Giacomo Ciera, vescovo di Chirone a Creta, di origine veneziana, e dal domenicano Antonio Correr, vescovo di Asolo e suo cugino. A partire da questa data il C. viene qualificato come referendario e tesoriere del papa, per quanto non ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] Gradenigo. Quando scoppiò la guerra con l'Ungheria (per il controllo dei territori dalmati) nel 1356, egli si trovava ad Asolo come podestà: la città venne investita dalle truppe ungheresi e in luglio, non essendo in grado di resistere, il F. si ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] Arbe, Pago, Lesina e Curzola furono consegnate agli Ungheresi, che dal canto loro restituirono ai Veneziani Conegliano, Serravalle, Asolo e Valmarino. Insieme col titolo, cambiò anche la legenda delle bolle ducali che, se pendenti a documenti emessi ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] cittadine ora in reggimenti minori. Nel 1555 entrò nella Quarantia civil vecchia, e quasi subito dopo fu nominato podestà ad Asolo ove si fermò fino al 1557. Si susseguirono, alternandosi, nel corso degli anni della decade gli incarichi di giudice ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] il 1° febbr. 1385. Il D. prese anche provvedimenti per una scuola pubblica cittadina, diretta dal maestro Pietro d'Asolo, e riformò il notariato, istituendo un esame per i nuovi notai. Sovrintese inoltre all'introduzione di una nuova moneta, il ...
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BORROMEO, Francesco
Roberto Zapperi
Apparteneva a un'antica famiglia originaria di Firenze, un ramo della quale si era trasferito a Padova verso la fine del sec. XIV, raggiungendovi assai presto una [...] nel campo imperiale, entrando al soldo di Massimiliano. Come capitano imperiale partecipò nel settembre a una scaramuccia presso Asolo, nel corso della quale cadde prigioniero dei Veneziani. Non è noto se subì la pena di morte riservata solitamente ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] Treviso e Ceneda. I due patrizi si recarono a Mestre, ove passarono in rassegna le truppe. Poi si portarono a Noale, Asolo, Castelfranco e Treviso, ripetendo la medesima operazione di concerto con i rettori delle podesterie al di qua e al di là del ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] la mancanza di foraggi e di vettovaglie persuasero ben presto lo Spano dell'impossibilità dell'impresa. Respinto anche da Bassano, Asolo, Marostica e convinto dell'inutilità di tentare l'occupazione di Vicenza e di Verona, alla fine di febbraio egli ...
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CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] a predisporre fortificazioni, opere difensive, munizioni e rifornimenti annonari per Treviso e per i centri di Serravalle, Oderzo, Asolo, nonché per Mestre e Noale.
La perizia che il C. dovette dimostrare in tale primo incarico nel settore dell ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] agli otia letterari.
Nell'agosto 1371 era ancora a Treviso, donde scriveva a Stefano Ciera della sua intenzione di trasferirsi ad Asolo. In seguito non abbiamo notizie sul D. fino al 1375, quando soggiornava a Venezia; il 15 novembre di quell'anno si ...
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asola
àṡola s. f. [lat. tardo ansŭla, dim. di ansa «ansa»]. – 1. Anello in cui scorre qualcosa, o in cui s’infila un perno, un gancio, ecc. 2. Più com., orlatura di filo che si fa all’occhiello di un abito, dove si adatta il bottone; e l’occhiello...
asolare
aṡolare v. intr. [etimo incerto] (io àṡolo, ecc.; aus. avere, ma i tempi comp. non sono in uso), letter. – 1. Soffiare leggermente, alitare: il vento asolava (D’Annunzio); non asola un filo di vento. 2. Respirare l’aria libera: chi...