Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Asparagali, comprendente circa 370 specie rizomatose, con habitus lianoso, arbustivo o, più raramente erbaceo. Spesso le foglie sono ridotte a squame precocemente [...] germogli (turioni), verdi, sottili, di sapore amarognolo; il rizoma con le radici si usa in farmacia come diuretico. L’asparago si coltiva largamente, in numerose razze, a turioni più grossi di quelli delle piante spontanee, bianchi, per lo più a ...
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Piccolo o medio appezzamento di terreno, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto.
Orticoltura
L’orticoltura (o orticultura) è la coltivazione degli ortaggi, ossia delle piante alimentari coltivate [...] ecc.), tuberi (per patata, batata, igname, topinambur ecc.), bulbi (per aglio, cipolla ecc.), foglie e fusti (per asparago, bietola, cavolo, cicoria, lattuga ecc.), fiori e organi annessi (per broccolo, cappero, carciofo, zucchine), frutti (per varie ...
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asparago
aspàrago (anche aspàragio e spàragio) s. m. [dal lat. asparăgus, gr. ἀσπάραγος] (pl. -gi, da cui, per retroformazione, i sing. in -gio). – 1. Erba perenne appartenente al genere omonimo (lat. scient. Asparagus officinalis), propria...
asparagina
s. f. [der. di asparago]. – 1. Sostanza organica (monoamide dell’acido aspartico) isolata per la prima volta dagli asparagi e presente in molte piante, che entra nella costituzione di varie proteine. 2. Pianta del genere asparago...