VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] piccolo di Monicelli.
Per quanto riguarda il palcoscenico, eccolo nel 1961 azzimato e rigidamente vittoriano nel Carteggio Aspern da Henry James, e subito dopo buffonesco in termini ilaro-tragici come Malvolio nello shakespeariano La notte dell ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] . Uscirono in sue traduzioni e spesso con sue prefazioni presso l'editore Jandi Sapi (Milano-Roma): H. James, I documenti Aspern (1944); J. Steinbeck, La lunga vallata (1944); M. Proust, La precauzione inutile (1945); J.M. Cain, Serenata (1945); D.H ...
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MASSENA, Andrea
Piero Crociani
MASSENA (Masséna), Andrea (André). – Figlio di Giulio Cesare, commerciante, e di Caterina Fabre, nacque a Nizza il 6 maggio 1758. Morto il padre nel 1764 e passata la [...] impossibilitato a montare in sella per i postumi di una caduta, guidò da una carrozza l’ala sinistra e sostenne presso Aspern il massimo sforzo degli Austriaci. A novembre rientrò in Francia dove il 31 genn. 1810 lo raggiunse la notizia della nomina ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] dello spagnolo J. Benavente e, contemporaneamente, fu scritturata dalla compagnia dei Giovani per la messa in scena de Il carteggio Aspern di M. Redgrave, tratto da H. James. Quell'anno le venne conferito in Campidoglio il premio per l'"universalità ...
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