CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] . La grande lotta contro i Turchi che tutti si erano aspettati non ebbe luogo. I Turchi evitarono la battaglia decisiva e quale vide gli esordi negli ultimi anni divita. Tra i cardinali di Curia di Paolo III non appartenne al gruppo dei riformatori ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] presso la procura di Udine, ma già nel '98 fu alla procura di Bologna, dalla quale si dimise nel '99 dopo un anno diaspettativa.
È da troppo spesso negante al popolo ogni ragione ideale divita, troppo spesso propenso a una politica estera debole ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] del papa, per rigetto di postulazione o di elezione, per accettazione di altri benefici conferiti dal papa sotto forma di provvigione o diaspettativa, dovevano essere riservati alla collazione pontificia. Di conseguenza il papa poté centralizzare ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di Giovanna. Nonostante le minacce di Guglielmo di annullare il matrimonio, Ladislao aspettò pp. 18-22, 118-122, 129-132; A. Cutolo, G. II: la tempestosa vitadi una regina di Napoli, Novara 1968; Id., Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Napoli 1969, pp. 8 s ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] e benefici: un canonicato con aspettativadi prebenda (più tardi la chiesa di S. Michele) a Cavaillon, 1660, pp. 597 s.; II, ibid. 1166, pp. 415-425; E. Baluze, Vitae pap.Avenionensium, a cura di G. Mollat, Paris 1914-27, I, p. 537; II, pp. 535-540; ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] aspettativa fino al 1° nov. 1967, allorché ottenne il trasferimento a Roma, alla cattedra di istituzioni di diritto privato presso la facoltà di 109 s., 135; L. Sturzo, Moralizzare la vita pubblica, Napoli 1958, ad Indicem; Confederazione generale ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] dei due matrimoni contratti durante la sua lunga vita.
Il primo con Aloisia di Bartolomeo, nipote del famoso giurista e protonotaro del mentre si parlò di una carica pubblica ben remunerata della quale gli fu data però solo l'aspettativa. Da questa ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] e Giovanni Canetoli, due nomi di spicco nello Studio cittadino.
Nella prima parte della sua vita gli interessi del F. pontefice proveniente dal concilio di Costanza -, chiarivano nel contempo le reali aspettativedi coloro che avevano assunto il ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] la sua residenza a Torino. Qui si impegnò attivamente nella vita politica cittadina e fu eletto nel Consiglio comunale, ove entrò a riposo per motivi di salute, ma nel febbraio successivo la ritirò e chiese un periodo diaspettativa.Nel 1915, dopo l ...
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aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...