Così il Laënnec designò una speciale lesione del fegato, caratterizzata dal colorito giallo.
Tale lesione era però nota anche agli antichi, e ricordata da Ippocrate (hepar durum, schirrus, marasmus hepatis). [...] ematemesi) talora imponenti, minaccianti la vita dell'infermo e non di rado causa di morte. Si distendono ancora le vene più sono stati molto inferiori all'aspettativa.
Cirrosi biliare. - Tutte le diverse forme di cirrosi sopra ricordate hanno in ...
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Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] . E seguì una politica diaspettativa, mascherata da lunghe pratiche di mediazione e di arbitrato. Ma formatasi la milanese.
Nel 1434, A. prese una decisione importante per la sua vita e per lo stato. Dopo avere portato la sua casa a un'importanza ...
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Era figlia di Germanico e di Agrippina maggiore (v.): aveva tre fratelli (Nerone, Druso e Gaio Cesare) nati prima di lei, e due sorelle nate dopo (Drusilla e Giulia, detta anche Livilla). Era nata in Germania [...] antichi, che con Agrippina la corte mutò aspetto: i disordini del'tempi di Messalina cessarono: fu ristabilita la disciplina, la anni della sua vita.
Bibl.: Oltre alle fonti epigrafiche e numismatiche, ci parlano di Agrippina principalmente Tacito, ...
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Giureconsulto, nato a Cheapside (Londra) il 10 luglio 1723, morto il 10 luglio 1780. Ammesso al patrocinio legale nel 1746, nel 1749 succedette allo zio Seymour Richmond nella carica di recorder (pubblico [...] collegio di Hindon e quindi nel 1768 per quello di Westbury ma la sua carriera parlamentare non fu pari all'aspettativa 1762, tradotto anche in tedesco nel 1779.
Bibl.: Cfr. per la vita del B., G. P. Macdonell, Dictionary of National Biography, V ...
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. La definizione della natura del "comico", e cioè di quello che, in generale, suscita il riso o il sorriso, ha più volte preoccupato la psicologia e l'estetica. Già per Platone (Philoeb., 47 c segg.) [...] dall'immediato risolversi di un'aspettativa, e dal conseguente sollevarsi dell'animo dopo il momento di tensione. All intende ponendolo in rapporto con la fondamentale sua contrapposizione della vita e del meccanismo: comico è infatti il meccanico in ...
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Nacque in Amiens il 6 agosto 1685, morì a Parigi il 6 aprile 1754. Entrato nel 1706 nella Congregazione di Saint Maur e presto attratto nel fervido movimento erudito dell'ordine benedettino, mostrò, come [...] auspici dello stato. Il Bouquet rispose all'aspettativa Benché allontanato per qualche tempo dai fondi documentarî dal B. furono fedelmente ristampati sotto la direzione di L. Delisle.
Bibl.: Sulla vita si veda la prefazione al IX vol. del Recueil ...
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Nato a Gijón nel 1770, si fece conoscere presto come studioso di problemi finanziarî. Durante il progredire della Rivoluzione francese egli mantenne un atteggiamento diaspettativa fino al principio del [...] fu nominato nel 1812 consigliere e subito dopo ministro, carica che ebbe anche sotto Ferdinando VII nel 1820. Sulla fine della sua vita fu direttore dell'archivio di Simancas. Morì nel 1884, lasciando un nipote che portava il suo nome, e che fu capo ...
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SANFELICE, Luisa
Nicola Nicolini
Nata il 28 febbraio 1764 a Napoli, da don Pedro de Molino e Camilla Salinero, sposò nel 1781 il cugino Andrea Sanfelice. Alla rivoluzione del 1799 i coniugi Sanfelice [...] La S. divenne, per tal modo, contro ogni sua aspettativa, "madre della patria", attirandosi, peraltro, specie dopo l' una falsa dichiarazione di gravidanza, pietosamente convalidata dai medici, riuscì a salvarle nuovamente la vita. Sennonché Vincenzo ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] si presentava, soprattutto in Germania, inquieto, teso nell'aspettativadi cose nuove e paurose.
Quando si pensi alla grande il suo vero ideale. E Burckhardt: ‟il tipo divita dominante sarà determinato da una rigida conformità agli scopi che ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] sulle origini del sistema solare, sia sulla presenza di eventuali forme divita. La tesi che Plutone sia in realtà per stelle simili al Sole ci si sarebbe aspettatodi trovare pianeti simili a Giove alla distanza di 4 o 5 unità astronomiche, non ad ...
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aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...