Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] al rigore morale e per la tendenza a moralizzare tutti gli aspetti della vita quotidiana in conformità con i precetti della Bibbia, in esse predominano la volontà di separazione dal mondo e la diffidenza nei confronti del resto della società ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] in un posto chiave come quello di segretario generale. Pasquale Giuliano Massone fu mantenuto in aspettativa e richiamato in servizio solo il entità statuale che non voleva rassegnarsi al modo divitadi un piccolo paese neutrale: «non rimaneva ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] situazione - a un'aspettativa delle masse. L'interpretazione neomachiavellica pecca di un eccesso di machiavellismo, giacché l un fattore unico. In realtà, l'innalzamento del livello divita, il progresso delle tecniche d'informazione, che facilita l ...
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Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] stesso giorno e dallo stesso elemento, purissimo e generatore divita, l'acqua, può trovare la sua espressione più limpida andava acquisendo delle condizioni per realizzarlo. L'aspettativadi tali benefici risulterebbe anche da contratti che ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] Carli. Per quanto sia ricca di nuove occasioni e dia atto di più di un decennio divita poetica, la Lira conferma sin poderosa macchina narrativa costruita dal M. eluse ogni aspettativa epica tradizionale, prendendo risolutamente il largo dai modelli ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] senza polemiche antifrancesi. La quasi-aspettativadi un cardinalato, collegata con l'Auditorato di Camera, venne soddisfatta dopo la riforma interna, ove si consideri lo stile divita e le modalità di gestione dell'incarico della maggior parte dei ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] eccessi imputò in seguito la fragilità fisica e l'avergli reso "l'aspetto miserabile, e dispregevolissima tutta quella gran parte dell'uomo, che è attingere nei canti seguenti, riproducendo scene divita borghigiana, evidentemente recanatese, a cui si ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] le religioni è presente un dualismo per cui l'aspetto esegetico e dottrinale della religione è maschile, mentre la prassi e la realizzazione dei precetti religiosi nella vita quotidiana sono di pertinenza femminile: le donne accettano e mettono in ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] . Viene meno un’autorità, ma a Roma – città unica sotto quest’aspetto – ne esiste un’altra: e quale autorità!»15. Anche il comando La storia del «partito romano» rimane emblematica di una stagione divita della Chiesa, della Curia ma anche della ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] una lettura non solo letterale ma fedele del magistero complessivo del Vaticano II rendeva impossibile pensare di affrontare problemi e aspetti della vita della diocesi tenendo lontano i laici dal sinodo. Molte diocesi in Francia, Germania, Austria e ...
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aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...