PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] con Bruno Rossi, chiedendo un’aspettativa all’Università di Roma. La permanenza temporanea negli experiment: interference in particle physics, ibid., p. 359; G. Salvini, La vitadi O. P. e la sua attività scientifica in Italia, ibid., p. 289; ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] il significato di una proposizione si decide nella possibilità di controllo delle esperienze la cui aspettativa è "implicitamente prezzo tende a calare. è una legge generale di funzionamento della vita morale che ha le sue ingiustizie. Come infatti ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] forte aspettativa.
Bergson, che forse è colui che se ne è occupato più specificamente in un celebre saggio pubblicato nel 1900, Il riso, ha definito la comicità come una "meccanizzazione della vita". L'effetto di comicità, secondo lui, risulterebbe ...
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PORRO, Ignazio
Bruno Signorelli
PORRO, Ignazio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 25 novembre 1801; da Ignazio e da Paola Lantery di Annecy.
Ammesso al Collegio militare di Torino, il 19 marzo 1815 entrò [...] in evidenza alcuni difetti che lo accompagnarono tutta la vita: «È devotissimo al sovrano, la sua condotta è di Porro. Il 13 giugno 1846 Porro fu iscritto in ruolo come maggiore in aspettativa con pensione annua di lire 1750 (Archivio di Stato di ...
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ROLLA, Alessandro
Mariateresa Dellaborra
– Nacque a Pavia il 23 aprile 1757, da Siro e da Giuseppa Omati.
I genitori gli assegnarono, oltre al primo nome, quelli di Antonio Francesco Maria. Secondo [...] Louis Spohr (un’esecuzione da lui diretta nel 1816 «superò ogni aspettativa: era limpida, robusta, precisa e nel contempo calma», 1968, negli ultimi giorni divita.
Morì a Milano il 14 settembre 1841; fu sepolto nel cimitero di Porta Vittoria, oggi ...
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Atleta
Manfred Messing
Il termine, da ἀθλητής, derivato di ἆθλον, "gara", si riferisce a chi pratica un qualsiasi sport a livello agonistico. La prestazione e il comportamento dell'atleta costituiscono [...] e il rispetto di norme nel conseguimento di esso, costituiscono elementi fondamentali delle aspettativedi ruolo degli atleti. su scala nazionale, speranza divita alla nascita, tasso di scolarizzazione, densità di popolazione). Questi fattori sono ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] Vandali e si stabilirono in Maremma per condurre vita eremitica. Poiché Cerbone aveva dato alloggio a nemici del re goto Totila, questi lo fece rinchiudere in un recinto di orsi. Contro ogni aspettativa le bestie non lo sbranarono, ma gli leccarono ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] divita e di lotta politica. Conseguito il diploma, nel 1928, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza della Regia Università di città mettendo il partito alla prova del governo locale. Aspettativa elusa. Primo sindaco comunista a sedere a palazzo S. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La famiglia e la patria potesta
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Distintivo della società romana, il potere del paterfamilias [...] è che i primi hanno nel loro futuro un’aspettativa normale di capacità; gli schiavi, invece, acquistano la libertà (e ha un ascendente maschio ancora in vita, non sia titolare di alcun diritto in materia di diritto privato, anche se oramai ampiamente ...
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Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] l’organizzazione sociale, il regime politico e la vita culturale delle province occupate. La presenza dei nuovi queste condizioni i provinciali romani abbandonarono presto l’aspettativadi un ristabilimento della sovranità imperiale e aderirono ai ...
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aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...