GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] trovava a Milano, in aspettativa, quando maturò la decisione di abbandonare l'insegnamento per Bisanzio, Milano 1985, passim; Personaggi della vita pubblica di Forlì e circondario. Diz. bio-bibliografico, a cura di L. Bedeschi - D. Mengozzi, Urbino ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] alla sorte di Giacomo Edoardo Stuart (il vecchio pretendente), esule in Italia nella vana aspettativadi una congiuntura di certe memorie paterne (Frammenti di un diario del cav. Pietro Paolo Carrara da Fano. Curiosità storiche, Fano 1893).
In vita ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] ove si disposero ad attendere l'arrivo di Piero Strozzi, figlio di Filippo, alla testa di un esercito arruolato con l'aiuto del re di Francia.
Essendosi diffusa anche a Firenze l'aspettativadi un prossimo colpo di mano, alcuni fiorentini, tra cui il ...
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ORSI, Francesco
Valentina Cani
ORSI, Francesco. – Nacque a Sant’Angelo Lodigiano (Lodi) il 28 ottobre 1828, da Antonio, negoziante, e da Rachele Rognoni.
Frequentò il liceo del seminario vescovile di [...] diaspettativa che durò, a singhiozzo, per due anni. Nonostante il perdurare di una debilitante affezione alle vie respiratorie, forse di medici dell’Università di Pavia (1883-2003), Pavia 2004, pp. 6-9; A. Pensa, Ricordi divita universitaria (1892- ...
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SARDI, Cesare Giuseppe
Renzo Sabbatini
– Figlio di Bartolomeo e di Maria Benedetta di Giacomo Cittadella, nacque a Lucca, cadetto del gemello Giovanni, il 19 aprile 1777 e fu battezzato in S. Giovanni.
Dei [...] nel Sei-Settecento: un alto tenore divita – nel palazzo cittadino, come nelle ville di Brancoli e San Martino in Vignale – Sardi aveva già comunque deciso di rientrare a Lucca. La sua aspettativadi un ritorno alla forma repubblicana era ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] la nomina a vicepresidente del tribunale di Ancona, Pianesi chiese di essere collocato in aspettativa per non abbandonare la sua città ’Ordine della Corona d’Italia e negli ultimi mesi divita aveva riabbracciato la fede religiosa.
Scritti e discorsi: ...
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adulti
Lucio Pagnoncelli
Una fase della vita dai confini molto incerti
Adulto è ogni organismo vivente che abbia raggiunto la piena maturità fisica, un evento che a seconda delle specie può verificarsi [...] tecnica e della relativa complessità dell'organizzazione sociale e così via. È comparabile, per esempio, l'idea di adulto di una società con un'aspettativa media divita fra i trenta e i cinquant'anni ‒ come era fino a pochi secoli addietro e come è ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] in aspettativa e nel 1922 venne collocato a riposo: poté così ritirarsi nella tranquilla e amata Garfagnana.
In questi anni comincia l'attività più intensa del D. poeta. Come già negli anni precedenti da sua vita più dolce - sono parole di Ettore ...
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nuovi media
nuòvi mèdia (o <... mìdia>) locuz. sost. m. pl. – Espressione entrata a far parte del lessico degli studi sulla comunicazione verso la fine del 20° sec., che indica i mezzi di comunicazione [...] nel tempo ai bisogni del proprio utilizzatore, dando vita al paradigma dell’on demand, che si sostanzia nella possibilità, oltre che nella sempre più stringente aspettativa, di poter accedere ai contenuti di proprio interesse in qualsiasi momento, da ...
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SPERA, Guido
Tiziana Trippetta
– Nacque a Tito (Potenza) l’11 febbraio 1886 da Carlo e da Dina Albarella D’Afflitto (Laurino, in Radogna et. al., 2009, p. 75).
Trascorsa l’infanzia a Tito, dove frequentò [...] ; di lì a breve, infatti, Spera, dopo un periodo diaspettativa, sarebbe stato assegnato alla cattedra di Matera , decorati dallo stesso Giesse con scene divita pastorale e contenenti le varietà di grano e sementi presentate al concorso ( ...
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aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...