PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] testa (per l’elezione occorrevano i due terzi dei votanti) se alla fine i cardinali, considerando la non lunga aspettativadivitadi Castiglioni, non avessero fatto convergere sulla sua persona i 46 voti che il 31 marzo 1829 lo portarono sul soglio ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] al governatore di Modena di pubblicare pure le citazioni contro il gruppo. Ma la reazione modenese fu superiore ad ogni aspettativa. Nella riduzione della Riforma a un "fenomeno divita morale e intellettuale soggettiva". Questa annotazione ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] aprile, con il trasferimento alla prigione "Nova", le condizioni divita per il detenuto si fanno meno dure. Vigorosa, il 10 di cui egli avrebbe curato il restauro (effettuato di lì a poco da Tiziano Aspetti, suo scultore di fiducia). La Repubblica di ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] travagliate da un autentico spirito di fraternità, di pace e divita carismatica nel mondo".
Pochi giorni sì che non è possibile dare un giudizio su uno di questi due aspetti della sua personalità prescindendo dall'altro. Come ebbe a definirla ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] . La grande lotta contro i Turchi che tutti si erano aspettati non ebbe luogo. I Turchi evitarono la battaglia decisiva e quale vide gli esordi negli ultimi anni divita. Tra i cardinali di Curia di Paolo III non appartenne al gruppo dei riformatori ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] ad A. l'edizione delle opere di Arnobio, rivolgendosi al pontefice teologo e uomo divita interiore, cui ricordava la patria comune pp. 235-249; sull'elezione, su alcuni aspetti del pontificato di A., sui suoi collaboratori, P. Kalkoff, Kleine ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] affermava la convenienza dei metodi informativi per i primi anni divita, e sulla scia del Comenio e del Pestalozzi applicava fine dei '49 e alla fine del '53. Collocato in aspettativa il 29 ag. 1857 per soppressione d'impiego, accettò volentieri la ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] del 26 luglio 1471) l'aspettativadi un beneficio (la cappellania perpetua dell'altare di S. Eligio nella chiesa di Strasburgo). Il 1º genn il titolo Specimen historiae arcanae sive anecdotae de vita Alexandri VI papae seu excerpta ex diario Iohannis ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] del papa, per rigetto di postulazione o di elezione, per accettazione di altri benefici conferiti dal papa sotto forma di provvigione o diaspettativa, dovevano essere riservati alla collazione pontificia. Di conseguenza il papa poté centralizzare ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] di Vicenza), nonché l'"aspettativa" su altri tre benefici; il 20 novembre ottenne anche la parrocchia di S. Maria di Bressanvido e nel 1515 per concessione di reazioni incredule rispetto a una scelta divita talmente austera da mettere in pericolo ...
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aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...