Sino a una quindicina di anni fa, la lingua della stand-up comedy era, anche in Italia, l’inglese. Ora, però, non è più così: da importatori di prodotti sottotitolati – pur conservando la dicitura anglosassone [...] esagerazione va intesa in senso lato: vanno inclusi anche degli aspetti creativi, come il ricorso a connessioni e metafore inaspettate. un rito collettivo dove si dilatano i confini della liceità verbale; si apre dunque uno spazio di libertà dove al ...
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Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] nostro mondo di individui: l'atto altrui (fisico o verbale) ci atterra; e giusto per estendere il piano del di questi racconti vi è un rendiconto argomentativo riferibile a un aspetto del vivere sociale. È qui che più nitidamente si riconosce la ...
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Nella Fenomenologia di Mike Bongiorno, Umberto Eco sosteneva che Mike fosse sprovvisto di senso dell’umorismo: «Ride perché è contento della realtà, non perché sia capace di deformare la realtà. Gli sfugge [...] battesimi (2018).Che una battuta funzioni solo se tradisce un’aspettativa è un’idea con una lunga tradizione alle spalle. delle battute rapide è Giorgio Magri; la violenza verbale e la sua spregiudicatezza ecumenica inscrivono i suoi spettacoli ...
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Tra i comportamenti oggetto di reprimende e lamentele degli adulti, il linguaggio delle nuove generazioni trova sempre il suo spazio: la lingua dei giovani è vista come una forma espressiva aliena e, nei [...] una certa pigrizia linguistica.Sono d’accordo sia nel dire che l’aspetto visivo della comunicazione sia predominante – e vada a detrimento di quello verbale –, sia nel rilevare che questo meccanismo favorisca l’impigrimento linguistico. Distinguerei ...
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Al centro il volto di Edoardo Sanguineti, ironicamente inserito in una copertina della «Settimana enigmistica», mentre in alto a sinistra Angelus Novus di Paul Klee, l’angelo della storia, ci ricorda le [...] è il trasporsi, in catena di mobili etimi, di un tratto verbale. La metafora è una metempsicosi (o metensomatosi) in area linguistica. e grottesco (Risso 2021, pp. VI-VII).L’aspetto più strettamente enigmistico di queste liriche attira l’attenzione di ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] si riferiva, cioè l’uomo alto e secco che ci stava aspettando all’ingresso del capannone dove, insieme al fratello e a una virgola, a coordinare, mediante due né (il secondo con ellissi verbale anaforica) e un e, due frasi alla principale («era un ...
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Ci sono due importanti voci letterarie, impegnate a testimoniare le atrocità naziste, che presentano tratti curiosamente speculari: Primo Levi e Luce d'Eramo partono da vicende esistenziali quasi opposte, [...] dalla prima, alla terza, poi di nuovo prima; il tempo verbale è al presente, volge al passato, poi si alternano. Qualcosa di un “vizio di forma” che vanifica uno od un altro aspetto della nostra civiltà o del nostro universo morale.Così d'Eramo ...
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La settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo si distingue per un'età media degli artisti in gara molto bassa. Su quarantanove partecipanti complessivi (tra i gruppi e i solisti) che si esibiscono [...] consente di rintracciare elementi di grande originalità, l’aspetto testuale è più ricco di spunti e consente (La noia, Angelina Mango; qui anche con l’impiego del poliptoto verbale).Tra le figure di posizione trova, come è naturale, ampio spazio l’ ...
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Guglielmo Inglese, Silvia LuraghiLe categorie grammaticaliRoma, Carocci, 2023 Manca in Italia una trattazione unificata delle categorie grammaticali di nomi e verbi, le due parti del discorso fondamentali [...] , caso e definitezza) e della categoria del verbo (tempo, aspetto e azione, modo, diatesi e persona).Di grande importanza gli coinvolgimento parziale o totale dei partecipanti all’evento verbale indicato dal caso partitivo); svolgere funzioni legate ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] , rispondendo a una sollecitazione di Maria Corti, la cura per questo aspetto è spiegata in modo chiaro: “Credo che la prosa richiedeva un investimento di tutte le proprie risorse verbali, tal come la poesia: scatto e precisione nella scelta dei ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
ASPETTO VERBALE
L’aspetto è una caratteristica del verbo che fornisce alcune informazioni supplementari sull’azione descritta: la sua durata; se si è conclusa, si sta svolgendo o si sta per svolgere; se è stata portata a compimento; in che...
Modo in cui è concepito lo sviluppo dell’azione indicata da un verbo; si parla quindi di a. imperfettivo o perfettivo. In molte lingue è una categoria autonoma; in alcune coesiste con la categoria del tempo.
Le lingue indoeuropee mostrano...