Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] sulla propria intenzione informativa (Sperber, Wilson 1986). L'intenzionalità è un aspetto della c. rilevante anche nella modalità non verbale: i segnali non verbali, infatti, possono essere emessi con differenti finalità così come avviene nel caso ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] sulla propria intenzione informativa (Sperber, Wilson 1986). L'intenzionalità è un aspetto della c. rilevante anche nella modalità non verbale: i segnali non verbali, infatti, possono essere emessi con differenti finalità così come avviene nel caso ...
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pubblicità
Maria Grazia Galimberti
Convincere a comprare
Informare il pubblico sulla qualità dei prodotti, così da indurlo all’acquisto: questo e molto altro è la pubblicità. Nata più di cinque secoli [...] molte forme di comunicazione: da quella grafica a quella verbale, da quella sonora a quella ‘emozionale’. Il primo anche in Italia, mette soprattutto in evidenza l’aspetto del contenuto racchiuso nel messaggio pubblicitario.
La pubblicità sicura ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] - tavolette di pietra su cui venivano incisi giornalmente i verbali del Senato romano - possono fondatamente aspirare al titolo di e decidere se è appropriato allo scopo; può osservare l'aspetto del ricevente e interpretare ciò che questi dice o fa ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] sta a indicare soltanto un'esteriorizzazione, una manifestazione verbale il cui retroterra resta imprecisato. Pertanto ‛voce che è stato per lungo tempo sottovalutato. Il secondo aspetto è che nessuno dei livelli è monolitico e nemmeno, di ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] i fornitori di carta e di inchiostro, che controllano l'aspetto materiale del processo di produzione del libro. Da qui il documenti comprovanti un titolo di proprietà. Gli accordi verbali o simbolici tuttavia potevano ancora avere forza di legge ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] un sincretismo più duttile e articolato. Altro aspetto qualificante del Nòvo Dizionàrio universale fu l’adozione ). Il severo giudizio su Crispi fu motivo di un vivace scontro verbale con Giosue Carducci (già incontrato a Bologna nel 1881 e ospitato ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] forma prevalente di questo tipo di divulgazione fu quella verbale (banditori, araldi), gradualmente associata e poi sostituita come sistema della comunicazione urbana pur essendo attento ad altri aspetti dell'arredo della città (1981, 1983, 1991).
Va ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] linguaggio per fugare ogni equivoco riferimento a codici non verbali come quello corporeo) può ben essere detta speciale, il giorno dopo, ma in qualsiasi momento della settimana. L'aspetto più originale del connubio fra Internet e sport sta nel fatto ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.