La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] suoi primi spettacoli da forme di comunicazione non verbale, Wilson si indirizza oggi verso opere drammaturgiche di Kentridge si è reso conto della possibilità di giocare su due aspetti della stessa immagine, ispirandosi al rapporto tra la foto e il ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] . Maritain e M. Blondel l'utilizzano per designare un aspetto comune a parecchi movimenti di pensiero che, negli anni trenta di là dell'apparato linguistico di una collettività, ogni atto verbale segni l'avvento di un senso ed esiga un soggetto ...
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Maurizio Costa e Fabio Ciotti
e-book
Dalla pagina di carta alla pagina elettronica: il libro cambia formato
Gli e-book e la nuova frontiera del libro digitale
di Maurizio Costa
17 maggio
Si inaugura [...] essere utilizzati non soltanto nelle librerie ma anche nelle sale d'aspetto di stazioni o aeroporti e nei grandi magazzini.
Per quanto : il pensiero analitico, la priorità del linguaggio verbale, l'attenzione alla qualità espressiva delle parole, la ...
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quando
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (e, introducendo proposizioni interrogative, avverbio interrogativo) temporale di frequenza alquanto elevata nell'opera dantesca, in particolare nel Convivio (quasi [...] 1. Anche qui in luogo dell'imperfetto nella dipendente può comparire il trapassato prossimo, che, lasciando intatto l'aspetto durativo dell'azione verbale, la fa tuttavia risultare conchiusa: Vn III 6 E quando elli [Amore] era stato alquanto, pareami ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] non sia una semplice domanda lo rivelano, inoltre, i modi verbali in cui essa viene formulata: sia l’uso del modo imperativo la trasmissione utilizza il canale dell’oralità. I due aspetti sono strettamente connessi nel caso della performance dei cori ...
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Grafica multimodale
Dario Russo
Dalla stampa ai pixel
Il graphic design o ‘progetto grafico’ o, più semplicemente, ‘grafica’ ricopre oggi un ruolo sempre più rilevante. Con la rivoluzione industriale, [...] che si potrebbe definire una sorta d’immagine verbale: «Nella tipografia classica l’illustrazione è di questa superficie un vero e proprio campo di sperimentazione? Un aspetto su cui riflettere è che proprio la carta, la materia più statica ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] cattedrale e di S. Stefano a Costanza.
La varietà dell'aspetto esteriore dei documenti risalenti a questo periodo ‒ su cui si questi casi, mancano sia il chrismon che l'"invocatio" verbale; l'escatocollo è quasi sempre ridotto a una datazione ...
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Logica come scienza del concetto puro
Michele Maggi
Il concetto
La Logica come scienza del concetto puro (d’ora in poi Logica) esce nel 1909 quale seconda parte della Filosofia come scienza dello spirito, [...] una definizione resa astratta e indifferente, mera formula verbale disposta a ricevere un estrinseco significato secondo il caso dunque, peggiorativa, che indica per qual ragione e sotto qual aspetto questa Logica è da noi rifiutata (Logica, cit., pp ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] è stato il primo ad ammettere la validità della promessa verbale della dote, ma egli fu anche il primo a V, 62, 1958, pp. 1-7.
9. Giorgio Zordan, I vari aspetti della comunione familiare di beni nella Venezia dei secoli XI-XIII, "Studi Veneziani", ...
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similitudine
Lucia Onder
Antonino Pagliaro
Il termine compare 26 volte nel Convivio, una volta nel Paradiso e una nella Vita Nuova.
Il valore più comune di " somiglianza " si registra in Cv IV XII [...] l'espressione buio d'inferno è la sottolineatura verbale di un'oscurità notturna sotto un cielo ottenebrato piante, i fiori, gli animali, la luce, i colori, oppure ad aspetti concreti dell'uomo, alla sua vita fisica, alla sua attività relazionale, ai ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.