parlare
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche con altissimo indice di frequenza.
1. Denota genericamente l'atto del " pronunziare parole " con le quali trasmettere ad altri [...] oltre), mette in risalto, di volta in volta, ora l'aspetto stilistico-formale ora la sostanza ideologico-culturale dei loro componimenti: E individuanti, in parallelo con una già menzionata accezione dell'uso verbale, è " il p. poetico ", " la poesia ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] si osserva a seguito sia di un comando verbale sia di sollecitazioni non verbali: nel primo caso, il paziente non identifica rappresentato dall'errata percezione e valutazione del proprio aspetto fisico, con un'eccessiva e costante preoccupazione per ...
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vocabolo (vocabulo)
Alessandro Niccoli
Pier Vincenzo Mengaldo
È la parola considerata come unità lessicale semanticamente espressiva. V. oltre, Teoria dei Vocaboli.
Il Convivio è l'opera nella quale [...] novatum " e il " tralatum ". Altrimenti la scelta verbale è subordinata al momento dell'accorta collocazione sintattica e risponde perfettamente il dolciada di questo passo; sempre per l'aspetto fonetico si confronti poi placevole, col nesso muta + ...
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Lateralità
Giovanni Berlucchi e Bruna Rossi
Con il termine lateralità si definisce genericamente l'asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e, in senso più specifico, la parziale [...] destra e sinistra del corpo si manifestano sia nel suo aspetto esteriore sia nella sua organizzazione interna. Anche se la , del riconoscimento di facce e di stimoli complessi non verbali, visivi, uditivi e tattili, nonché di abilità musicali. ...
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prendere
Emilio Pasquini
Polisemantico e generico per natura, già in D. conosce i più svariati orientamenti di significato e di funzione (v. anche RIPRENDERE); più frequente nella prima che nelle altre [...] 'l buon col buon non prende guerra (con semantema verbale orientato verso " intraprendere ", ma sintagma equivalente a " cogliere ", in If XXXIV 71 prese di tempo e loco poste, " aspettò il momento opportuno e il luogo più confacente al suo scopo " ( ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] prestano a un'elaborazione costruttiva sovraordinata all'aspetto fotografico e riproduttivo, offrendosi in tal modo in "Bianco e nero", 1971, 7-8.
E. Garroni, Langage verbal et éléments non verbaux dans le message filmico-télévisuel, in "Revue d' ...
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Federico Tedeschini
Abstract
La disciplina delle eccezionali situazioni giuridiche che vengano a configurarsi in seguito ad eventi calamitosi, ovvero ad altri accadimenti che comunque necessitino [...] considerarsi ormai assolutamente consolidato e definito in ogni suo aspetto – non altrettanto può dirsi per il secondo, lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità.
Nel verbale all’uopo redatto debbono essere indicati gli operatori economici ...
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poetica
Rosario Assunto
Si dice p. di un autore l'idea di ciò che, a suo parere, ‛ deve ' essere l'arte da lui praticata: una teorizzazione, cioè, che da quella conoscitivo-descrittiva dell'estetica [...] a la quale io discernea una figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardasse (§ 3); Ne le sue braccia mi per l'insufficienza dei propri mezzi, per la povertà della materia verbale e della propria capacità di modellarla, D. ricorre alla p. ...
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Psicometria
Marcello Cesa-Bianchi
Il termine psicometria indica, in senso lato, l'insieme dei metodi d'indagine psicologica tendenti al raggiungimento di valutazioni quantitative del comportamento umano [...] -Bellevue: essa si compone di undici subtest, di cui sei verbali, consistenti in domande o quesiti orali, e cinque manuali, richiedenti cultura generale e di vocabolario; quelli che misurano aspetti sensibili all'età sono i subtest che valutano l ...
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vincere [III singol. imperf. ind. vincea e vincia: cfr. Parodi, Lingua 254, 358; partic. pass. vincuto, in Fiore CCXIII 6, e venta, in Rime LXXI 2; v. Barbi-Maggini e Parodi, Lingua 175]
Alessandro Niccoli
Verbo [...] notare anche l'uso del participio presente con valore verbale.
Il valore fondamentale di " sopraffare " un avversario forma perifrastica); VIII 15, Pd XI 30 quel consiglio nel quale ogne aspetto / creato è vinto pria che vada al fondo.
In molti casi, ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.