GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] imprimere al suo nuovo servizio, contraddicendo "chi aspetta nel pontefice l'uomo di Stato, il diplomatico Bologna 1993, che consta di 9612 titoli, e una concordanza verbale computerizzata di tutti gli scritti italiani editi o comunque accessibili.
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] che era già stato stipulato un contratto verbale o scritto, ma in sua mancanza non Gnann, Parmigianino: die Zeichnungen, Petersberg 2007; A. Muzzi, Alcuni aspetti del mondo religioso ed artistico del Parmigianino, in Correggio e l’antico ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] e ben "disposta volontà" che - per quanto più verbale che sostanziale - a sua volta ben dispone nei propri riguardi al padre bensì da porsi sullo stesso piano. E ciò a cominciare dall'aspetto: "è di faccia grave - così i due ambasciatori marciani - … ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] Rospigliosi, oltre ai già citati padrini. Questo aspetto va visto alla luce degli stretti rapporti che intercorrono il marchese del Carpio, ambasciatore di Spagna a Roma. Nel verbale del 14 gennaio 1680 dell’arciconfraternita di S. Maria Odigitria ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] ispira assai probabilmente alla parola Soliloquia, creazione verbale di Agostino), Ambrogio, Gerolamo, Gregorio Magno, Berlin-New York 19892, coll. 1013-1032; G.M. Varanini, Aspetti della società urbana nei secoli IX-X, in Il Veneto nel medioevo. ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] ispira assai probabilmente alla parola Soliloquia, creazione verbale di Agostino), Ambrogio, Gerolamo, Gregorio Magno, Berlin-New York 19892, coll. 1013-1032; G.M. Varanini, Aspetti della società urbana nei secoli IX-X, in Il Veneto nel medioevo. ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] Sebbene messer Pazzino di messer Francesco avesse avuto un pesante scontro verbale con Uberto di Pagno Albizzi nel 1356, Carlo di Strozza divenne esposero a una controdenuncia (p. 32). L’aspetto più interessante dell’intera vicenda, in definitiva, ...
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UBALDI, Angelo
Thomas Woelki
di Alessandro di Angelo degli (Angelo Novello, Angelo II Baldeschi, Angelus de Perusio). – Nacque intorno al 1400, probabilmente a Perugia, figlio del professore di diritto [...] maggior parte della loro carriera in esilio. Anche sotto quest’aspetto, Angelo II non smentì la tradizione di famiglia.
Angelo politicamente molto delicata, della diocesi di Losanna. Nel verbale del Concilio appare con il diminutivo (Angelotus de ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] il M. fu al centro della vita culturale romana, e un aspetto non secondario di questa sua posizione era l'attenzione verso le ". La propensione al motto salace e al "giocolino" verbale costituì davvero una costante del temperamento sociale del M., ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] plastico e mezzo pittorico) e "arti dell'udito" (mezzo verbale e musicale), conosce una gerarchia non solo tra le diverse 33-35), vedi: S. Antonielli, L'estetica del G., in Id., Aspetti e figure del Novecento, Parma 1955, pp. 145-149; F. Panfoli, ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.