L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] modificato il grado di visibilità del corpo. E uno degli aspetti di questa modificazione sta probabilmente nella diversa maniera di concepire il visiva' si esprime, senza più alcuna mediazione verbale e concettuale, il 'suo io immediato e irrazionale ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] una società basata sul primato della dimensione astratta e verbale a sua volta resa possibile dall'invenzione della stampa visione televisiva della partita. Nel secondo caso, gli aspetti sociali della tifoseria sono visti come forme di scontro tra ...
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Intervista
Roberto Fideli e Alberto Marradi
Definizioni di intervista
di Roberto Fideli
L'intervista è lo strumento di raccolta delle informazioni più diffuso nelle scienze sociali: secondo alcune stime [...] " (speech event: v. Briggs, 1986, p. 2), precisando che la comunicazione non è circoscritta ai soli aspettiverbali (in quanto include, oltre ai comportamenti linguistici e paralinguistici, anche quelli cinesici e prossemici degli individui coinvolti ...
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Maurizio Costa e Fabio Ciotti
e-book
Dalla pagina di carta alla pagina elettronica: il libro cambia formato
Gli e-book e la nuova frontiera del libro digitale
di Maurizio Costa
17 maggio
Si inaugura [...] essere utilizzati non soltanto nelle librerie ma anche nelle sale d'aspetto di stazioni o aeroporti e nei grandi magazzini.
Per quanto : il pensiero analitico, la priorità del linguaggio verbale, l'attenzione alla qualità espressiva delle parole, la ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] forma estrema di persuasione, con aspetti potenzialmente coercitivi.
Un aspetto della propaganda che non viene preso o nei conflitti tra gli Stati nazionali. Queste battaglie verbali erano condotte in larga misura attraverso pamphlets e manifesti, ma ...
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Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] di informazioni fra due o più persone attraverso il linguaggio parlato (nei suoi aspettiverbali e non verbali) e attraverso i segnali non verbali che, inviati per mezzo di movimenti del corpo o di parti di esso, vengono ricevuti mediante il canale ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] parole, le immagini posseggono una capacità di estensione verbale quasi infinita, in quanto l’osservatore deve 2007 presso il Louvre, per esempio, usa la luce per svelare aspetti nuovi di un capolavoro: il Satiro Danzante di Mazara del Vallo. ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] propria mentalizzazione dell'istinto che si realizza a livello verbale per dare un rinforzo e un potenziamento di offrire o da rappresentare. Oltre a ciò, sono noti gli aspetti psicopatologici nell'ambito sia del pudore sia dell'eros pornografico, ...
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Il libro
Marilena Maniaci
A lungo considerato come supporto e vettore pressoché «neutro» di un contenuto, il libro – manoscritto e a stampa, nella varietà delle sue manifestazioni materiali – è il manufatto [...] fra le possibili forme di associazione fra un messaggio (verbale, iconico, musicale ecc.) destinato a essere conosciuto e meccanica e infine, nel 20°, a quella elettronica. L’aspetto forse più rilevante di questa storia durata oltre cinquecento anni ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.