PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] P). Effetti simili non sono stati osservati con la PGE2, per cui si deve concludere che l'azione antiflogistica dell'aspirina e del salicilato è il prodotto di due tipi di intervento, a livello periferico (inibizione della ciclossigenasi) e centrale ...
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oppiofobia
s. f. Avversione nei confronti dell’uso, anche farmaceutico, di oppio e di suoi derivati.
• [tit.] «Battuta l’oppiofobia / Anche ai bambini il diritto di non soffrire» / L’esperto del governo [...] che rappresenti l’ultimo stadio prima della condanna a morte e invece è un farmaco molto meno pericoloso di aulin o aspirina se usato da mani esperte. Quanto alla cannabis, che in Toscana è possibile utilizzare a scopi terapeutici da oltre un anno ...
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Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] a certe sostanze, innocue in maggioranza, che spesso non hanno affatto carattere di antigene (iodio, chinino, aspirina: idiosincrasie medicamentose), quando queste sostanze siano applicate sulla pelle o introdotte per bocca (idiosincrasie alimentari ...
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iperalgesia
Aumentata sensibilità ad avvertire uno stimolo dolorifico. L’i. è causata da alterazioni sia periferiche sia centrali.
Alterazioni periferiche
Questo tipo di alterazioni include la sensibilizzazione [...] alla lesione. Le prostaglandine rilasciate hanno un effetto molto potente di sensibilizzazione delle terminazioni dolorifiche. L’aspirina e altri farmaci antinfiammatori non steroidei sono efficaci nel controllo del dolore (➔) proprio grazie alla ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] alla farmacia la strada della fabbricazione dei prodotti sintetici. Nacquero i primi antipiretici, il cui più fortunato, l'aspirina, è del 1889 (Onorato, 1962, p. 14). Seguirono gli antisettici, gli alcaloidi, gli anestetici, gli ipnotici, ecc. La ...
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suicidale
agg. Del suicidio; che spinge al suicidio.
• La lontananza dalla serietà esistenziale della narrativa degli anni Novanta non poteva essere più rimarcata: l’ironia relativizza il reale, prende [...] , che consiste nell’emicrania», chiarisce. La misteriosa polverina va sciolta nell’acqua e bevuta subito, proprio come un’aspirina. Il risultato di questa lugubre procedura non si fa attendere a lungo: «La pressione del sangue scende velocemente ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] , non sono in grado di recuperare la funzione di sintetizzare trombossano A2 in seguito all'inibizione da aspirina. Pertanto, il trattamento con basse dosi di aspirina (da 100 a 325 mg al giorno) è efficace nella cura o nella prevenzione di una serie ...
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Si dicono antipiretici, od antitermici, quei rimedî che servono ad abbassare la temperatura abnormemente aumentata. Perciò la febbre è il sintomo cui questi farmaci si oppongono. Già da tempo antico troviamo [...] antitermici. Altri farmaci invece provocano una crisi di sudore, il quale per evaporare sottrae rapidamente calore al corpo. L'aspirina, l'acido salicilico possono mettersi fra questi. Tutti gli antipiretici hanno, più o meno, azione nociva sul cuore ...
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Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] s. è impiegato per la sintesi di numerosi derivati di interesse farmaceutico (per es., l’acido acetilsalicilico, comunemente detto aspirina), nonché di profumi, di additivi per la gomma e di coloranti.
I salicilati sono sali ed esteri dell’acido ...
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stent
Strumento in grado di rendere nuovamente pervi vari tipi di dotti corporei, correggendone la riduzione di calibro. Lo s. è usato sia per condotti vascolari, arterie e vene, sia per strutture tubulari [...] 0,6% all’anno. Questa complicanza ha indotto ad allungare a un anno la duplice terapia con farmaci antiaggreganti, aspirina e clopidogrel, al fine di prevenire l’adesione piastrinica e consentire il rivestimento dello s. con cellule endoteliali. Dopo ...
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aspirina
s. f. [dal ted. Aspirin, tratto dal nome chimico Acetylspirinsäure «acido acetilsalicilico», per significare che questo prodotto è ottenuto per acetilazione dell’acido salicilico, che si trova, oltre che nella corteccia del salice,...
cardioaspirina
(cardio-aspirina), s. f. Nome commerciale dell’aspirina impiegata per la terapia e la prevenzione di patologie cardiocircolatorie. ◆ «L’Aspirina? Una manna, ne prendo una al giorno». Addirittura, Paolo Villaggio. «Non posso...