Sigla di farmaci antinfiammatori non steroidei, medicamenti dotati di attività farmacologica simile a quella dell’aspirina (detti anche aspirinosimili), che si esplica nei tre effetti fondamentali: antiflogistico, [...] una migliore motilità. Il loro effetto si esplica anche su processi dipendenti da altri metaboliti dell’acido arachidonico; l’aspirina, per es., è in grado di bloccare la sintesi del trombossano piastrinico e per tale sua proprietà è anche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] più recenti) siano stati introdotti prima che John R. Vane, nel 1970, facesse la fondamentale scoperta che l'aspirina (così come tutti questi FANS) esercita i suoi effetti principalmente mediante l'inibizione dell'attività dell'enzima cicloossigenasi ...
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antidolorìfici, fàrmaci Sostanze in grado di sopprimere o mitigare il dolore. I farmaci più comunemente usati per combattere gli stati dolorosi appartengono a due categorie: gli a. antinfiammatori (per [...] es. l'aspirina) e gli a. narcotici (per es. la morfina). Questi ultimi sono più potenti, ma generano dipendenza. ...
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Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] delle relazioni fra costituzione chimica delle sostanze e loro proprietà terapeutiche. Dopo il primo medicamento di sintesi, l’aspirina, introdotta nel 1899, si devono ricordare le fondamentali ricerche di P. Ehrlich sui coloranti dotati di azione ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] del dolore e di molte affezioni, nel corso del Novecento sono state introdotte diverse terapie nuove, a cominciare dall'aspirina, scoperta agli inizi del secolo, per finire con le nuove cure farmacologiche per le malattie del sistema nervoso. Nella ...
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VANE, John Robert
Marco Vari
Chimico-farmacologo britannico, nato a Tardebigg (Worcestershire) il 29 marzo 1927. La sua attività professionale ha avuto inizio negli Stati Uniti presso la Yale University, [...] dopo un solo passaggio nei polmoni. Un altro importante risultato delle sue ricerche è stata la scoperta che l'aspirina (acido acetil-salicilico) può bloccare la produzione delle prostaglandine e del tromboxano A2 (coagulante del sangue) e quindi ...
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Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] s. è impiegato per la sintesi di numerosi derivati di interesse farmaceutico (per es., l’acido acetilsalicilico, comunemente detto aspirina), nonché di profumi, di additivi per la gomma e di coloranti.
I salicilati sono sali ed esteri dell’acido ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] rilievo assume l'asma che viene indotto da analgesici (acido acetilsalicilico e FANS). Gli studi sull'asma da aspirina sono stati molto approfonditi e hanno dimostrato aspetti di più vasta implicazione sull'uso degli antiflogistici non steroidei. Per ...
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Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] vari prodotti chimici dotati di attività farmacologica come i salicilati (1876), l'antipirina (1883), l'acetanilide (1886), l'aspirina (1899) e i primi barbiturici (1903). L'industria chimica ospitò i primi nuclei di sviluppo del settore farmaceutico ...
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aspirina
s. f. [dal ted. Aspirin, tratto dal nome chimico Acetylspirinsäure «acido acetilsalicilico», per significare che questo prodotto è ottenuto per acetilazione dell’acido salicilico, che si trova, oltre che nella corteccia del salice,...
cardioaspirina
(cardio-aspirina), s. f. Nome commerciale dell’aspirina impiegata per la terapia e la prevenzione di patologie cardiocircolatorie. ◆ «L’Aspirina? Una manna, ne prendo una al giorno». Addirittura, Paolo Villaggio. «Non posso...