LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] al seguito di Garibaldi, per il tentativo che avrebbe dovuto portare alla liberazione di Roma. Delle conseguenze dello scontro sull'Aspromonte, in Calabria, tra i garibaldini e le truppe inviate dal re Vittorio Emanuele II, rimane testimonianza in un ...
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CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] rappresentante l'Annunciazione, risalente al 1598 circa e conservato nella chiesa Maria Ss. Annunziata di Sant'Alessio in Aspromonte (Reggio Calabria).
Il C., oltre che come pittore, è ricordato come autore di numerosi disegni di gusto polidoresco ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] successo. Si allontanò da Garibaldi quando lo vide preparare quella spedizione verso Roma, che fu bloccata ad Aspromonte. Garibaldi però gli conservò la sua stima, affidandogli l'istruzione del figlio Ricciotti e presentandolo come candidato amico ...
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CARISSIMI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo nel 1829 da Pietro e da Anna Benedetta Cattaneo. La madre, rimasta vedova dopo la nascita di una seconda figlia, Marianna, si unì in seconde [...] , donde nel frattempo Garibaldi era già partito; allora passò in Calabria e il 27, due giorni prima dello scontro di Aspromonte, si ricongiunse ai volontari. Quando Garibaldi fu ferito, una tempestiva fuga per i monti gli consentì di sottrarsi all ...
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Vittorio Emanuele II re d’Italia
Figlio di Carlo Alberto e di Maria Teresa d’Asburgo-Lorena di Toscana (Torino 1820 - Roma 1878). Ricevette un’educazione improntata ai più rigidi principi assolutisti. [...] , si mise in contatto con Garibaldi e alla sua incerta condotta sono in parte da attribuire i tragici avvenimenti di Aspromonte (1862) e Mentana (1867). La politica personale del sovrano continuò anche durante la guerra del 1866, nella quale tornò a ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a Palermo 1860-61, la Carica di cavalleria a Montebello, Livorno, Museo Fattoriano, 1862, poi il Garibaldi ferito a Aspromonte, 1863, e il gruppo di studi intorno al Passaggio del Mincio e alle Fanterie italiane alla Madonna della Scoperta, 1864 ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] quattro colonne sonore di film italiani (Il cavaliere di Kruja, 1940; Beatrice Cenci, La figlia del Corsaro Verde, Terra d'Aspromonte, tutti del 1941), e lavorò alla monografia Genesi storica della fuga, apparsa tra il 1946 e il 1951 in otto articoli ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] candidatura a deputato, entrò a lavorare nella Società delle ferrovie dell'Alta Italia, dove rimase fino alla vigilia di Aspromonte. Seguì Garibaldi infatti anche nella sfortunata spedizione dell'estate 1862 e in Sicilia, fra l'altro, venne affiliato ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] città di 120.000 abitanti, lunga 35 chilometri, da Torre Cavallo a Punta Pellaro e dal mare fino all'Aspromonte. La nuova formazione territoriale, accolta positivamente da B. Mussolini, aggregava 14 comuni. L'operazione, una scelta politica, imposta ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] Rattazzi e nel giugno di quell'anno fu insignito della croce di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia. Dopo Aspromonte, mentre nel paese le formazioni garibaldine e le associazioni democratiche venivano disciolte, fu nominato dal re presidente del ...
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grecanico
grecànico agg. [dal lat. Graecanĭcus, der. di Graecus «greco»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha rapporto con la Grecia, per origine o per imitazione: arte g.; è soprattutto riferito ai Greci che abitavano la Sicilia o la Magna Grecia, o...
wilderness
〈u̯ìldënis〉 s. ingl. [propr. «l’essere selvaggio», der. di wild «selvaggio, incolto»], usato in ital. al femm. – In ecologia, natura allo stato selvaggio: Associazione italiana per la w.; la tutela della w.; anche, con sign. concr.,...