KASHMIR (XX, p. 133; App. II, 11, p. 136)
Paolo DAFFINA
Secondo dati del 1956 la popolazione dello stato di Jammū Kashmir (Kaśmīr) è di 4,4 milioni di abitanti, distribuiti su di una superficie di 240.290 [...] l'aspetto di un problema politico di ben più ampia portata.
Intanto nel 1952 nella zona indiana del K. un'Assembleacostituente ha votato una nuova costituzione che, dichiarato decaduto il mahārāja, ha fatto del K. uno stato con ampia autonomia nell ...
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Filosofo e uomo politico francese, nato a Parigi il 19 agosto 1805. Entrato dapprima nel ministero delle finanze come funzionario, si consacrò ben presto allo studio della filosofia antica, seguendo l'esempio [...] la rivoluzione del 1848, fu posto a capo della segreteria del Governo provvisorio, quindi fu eletto membro dell'Assembleacostituente, poi della legislativa e assistette con rammarico ai prodromi del colpo di stato del 2 dicembre. Avvenuto questo ...
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Nato a Parigi il 4 gennaio 1790. Allievo degli Oratoriani nel collegio di Juilly, entrò giovanissimo nello studio d'avvocato del padre, celebre penalista. Lo spettacolo dei trionfi del primo Impero non [...] il B. nella sua vigorosa opposizione. Dopo la rivoluzione del febbraio 1848, il B., eletto deputato all'assembleacostituente e poi a quella legislativa della seconda Repubblica, sedette fra i difensori dell'ordine pubblico; ma resistette alle ...
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Giurista e uomo politico francese, nacque a Valenza, nell'attuale dipartimento della Drôme, il 31 maggio 1785. Suo padre, procuratore del re nel Delfinato, fu poi membro dell'Assembleacostituente. Avviato [...] alla magistratura, B. divenne avvocato generale alla corte d'appello di Grenoble durante il primo Impero, e, al ritorno di Napoleone dall'isola d'Elba, fu eletto dal suo dipartimento membro della Camera ...
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PINAY, Antoine
Uomo politico francese, nato a Saint-Symphorien-sur-Coise (Rodano) il 30 dicembre 1891. Senatore radicale nel 1938, membro della seconda Assembleacostituente, poi deputato indipendente [...] Alla caduta del governo Bourgès-Maunoury (settembre 1957), P. formò un governo, che non ottenne però l'investitura dell'Assemblea. Durante la crisi del maggio 1958, il distacco suo e dei suoi indipendenti dal governo Pflimlin che tentava di resistere ...
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SCHEIDEMANN, Philipp
Uomo politico tedesco, nato il 24 luglio 1865 a Kassel. Tipografo, aderì giovanissimo al partito socialdemocratico. Eletto deputato al Reichstag fin dal 1903, fu chiamato nel 1911 [...] cosiddetto "Consiglio dei delegati del popolo", che dichiarò sciolto il Reichstag e indisse le elezioni per l'assembleacostituente. Dopo la vittoria dei maggioritarî, che col centro e i progressisti costituirono la cosiddetta "Coalizione di Weimar ...
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Uomo politico tunisino, nato a Monastīr il 3 agosto 1903; compì gli studî dapprima a Tunisi, poi, fra il 1924 e il 1927, a Parigi, specializzandosi in diritto e scienze politiche. Entrò nella politica [...] tunisina. Tornato definitivamente in patria nel 1955, nel 1956, proclamata l'indipendenza (23 marzo), fu eletto presidente dell'Assembleacostituente (9 aprile) e primo ministro (12 aprile). Il 25 luglio 1957, proclamata la Repubblica, ne fu, dall ...
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Uomo politico francese, nato a Saint-Omer il 6 ottobre 1801, morto a Parigi il 16 marzo 1888. Era il secondogenito di Lazare-Nicolas C. e con lui trascorse gli anni d'esilio (1815-1823) in Germania. Tornato [...] 'Istruzione, ma egli il 5 luglio di quell'anno si dimise. Eletto (23 aprile 1848) rappresentante del popolo all'Assembleacostituente, cadde nelle elezioni generali per la Legislativa. Benché egli fosse contrario al colpo di stato del 2 dicembre e ...
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Letterato e uomo politico francese nato a Parigi il 7 gennaio 1788, morto ivi il 6 maggio 1868. Sebbene fin dal 1807 avesse iniziato l'esercizio dell'avvocatura, il C. si fece conoscere anzitutto come [...] italiana. Vide senza rammarico la rivoluzione del febbraio 1848 e fu innalzato alla vice-presidenza dell'AssembleaCostituente. Presiedette anzi il comitato che redasse la nuova costituzione, destinata del resto a diventare tosto l'oggetto ...
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Nato nella contea di Bertie (Carolina del Nord) il 26 marzo 1749, appare, in quel periodo della storia degli Stati Uniti che seguì immediatamente la rivoluzione, come uno dei più attivi uomini politici [...] Dal 1780 al 1789 ebbe parte nella camera e nel senato del suo stato, nel congresso continentale, nell'assembleacostituente di Philadelphia e nella convenzione della Carolina del Nord, che ratificò la costituzione federale; dal 1790 al 1796 esercitò ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...