CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] statuto da parte della Camera con funzioni di Costituente, e una decisa partecipazione alla guerra nazionale parlam. del C. nel '48 e dopo l'Unità è docum. rispett. in Le Assemblee del Risorgim., X, Napoli, Roma 1911, I, pp. XXXVII, XLIII, LII, LXVII ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] 49). Nel 1946 partecipò alla campagna elettorale per la Costituente e per il referendum istituzionale, prendendo decisa posizione in dell'IRI, G. Petrilli, intervenendo all'assemblea dell'Intersind, ricordava che compito essenziale delle ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] ideale sarebbe stato di giungere alla formazione di uno Stato unitario repubblicano italiano attraverso l'opera di un'Assemblea nazionale costituente, ma di fronte alla difficoltà di attuare in quel momento un piano del genere si batté perché governo ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] anno diede notizia della decisione governativa di istituire l'Assemblea regionale siciliana e nel febbraio 1945 insediò la Consulta confermato fino al congresso del 1952). Deputato alla Costituente, dal dicembre 1946 fu vice presidente del comitato ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] rinnegare la fede repubblicana, eletto deputato all'Assemblea veneta si era inchinato alla maggioranza che decideva del 1849 fu candidato per il collegio di Arezzo alla Costituente italiana con Mazzini, Garibaldi, Montanelli, Guerrazzi; chiamato ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] , il 30 novembre rifiutò di prestare giuramento. Il presidente dell'assemblea D. Farini fu costretto ad espellerlo dall'aula. Il 17 che dovrebbero poter essere discusse", e proponeva la Costituente per definire la forma istituzionale.
Subito dopo, ...
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Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] -liberali può disporre sulla carta del 65% dell’assemblea e il progetto di un’Europa più integrata può governi, inutilmente tentata dalla presidenza italiana, la spinta ‘costituente’ dovrà partire ancora una volta dal Parlamento europeo. ...
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Saffi, Aurelio
Uomo politico e scrittore (Forlì 1819 - San Varano, Forlì, 1890). Laureatosi in giurisprudenza a Ferrara, per compiere la pratica forense si trasferì a Roma. Qui iniziò anche a dedicarsi [...] repubblicana, fu l’estensore del Programma formulato dall’Assemblea dei circoli adunata in seduta generale in Forlì, il 1848 per la rivendicazione della costituzione. Eletto deputato alla Costituente nel gennaio 1849, partecipò alla seduta dell’8 e ...
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Mordini, Antonio
Uomo politico (Barga, Lucca, 1819 - Montecatini Val di Nievole 1902). Laureatosi in giurisprudenza all’università di Pisa nel 1837, si trasferì nel 1844 a Firenze dove entrò in contatto [...] tornò a Firenze dove divenne direttore del giornale «La Costituente» e ministro degli Esteri (con interim alla Guerra) del delle Alpi e dopo Villafranca fu eletto deputato all’Assemblea toscana. Ormai convinto assertore del programma garibaldino, si ...
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Patriota (Fucecchio 1813 - ivi 1862); collaboratore dell'Antologia di G. P. Vieusseux, nel 1840 divenne prof. di diritto civile nell'univ. di Pisa. Fu tra i primi in Italia ad accogliere il sansimonismo, [...] fu ferito e fatto prigioniero a Curtatone. Liberato, fu eletto all'Assemblea toscana; inviato governatore a Livorno, lanciò l'idea di una Costituente italiana, iniziativa a carattere nettamente rivoluzionario, che divenne programma governativo quando ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...