GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] vuoto di potere e il trapasso verso la Costituente, veniva alla ribalta anche il G. che il Giovagnoli, Ciceruacchio e Don Pirlone, Roma 1894, pp. 440, 444-447, 549 ss.; Le Assemblee del Risorgimento, Roma, Roma 1911, VI, pp. 19, 35 s., 683; VII, pp. ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] per il ministero democratico e a fronteggiare momenti tumultuosi, in una grande assemblea il 10 gennaio del 1849, offrì con successo la sintesi nella proposta politica della Costituente.
Fuggito dalla Toscana Leopoldo II, il 7 febbraio, lanciò un ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] , tornò in direzione. Ai primi di febbraio si tenne l'assemblea del Fronte, nel cui esecutivo, per il PSI, fu messo La lotta polit. in Italia dalla liber. di Roma alla Costituente, Bologna 1969, ad Indicem;O.Lizzadri, Ilsocialismo ital. dal frontismo ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] 1906; L. Marchetti, Il regime transitorio in Lombardia dalla fusione alla Costituente …; in Arch. stor. lomb., n. s., IX (1944), Milano 1962, p. 1048; Storia del Parlam. italiano, I, Le Assemblee elettive del '48, a cura di G. Sardo, Palermo 1963, p ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] siano tali leggi è poi descritto in dettaglio nel 1789 al Comitato per l’abolizione dei diritti feudali dell’Assemblea nazionale costituente. Il giurista P. Merlin, deputato di Douai, dichiara che la Francia del Settecento ha sofferto le malefatte di ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] una breve parentesi militare, il C. venne eletto a rappresentare Gorizia alla Costituente austriaca, ma trovò Vienna in pieno fervore rivoluzionario e l'assemblea poco propensa a secondare le sue dichiarazioni di lealismo dinastico. Perciò si dimise ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] G. fu a Firenze come collaboratore del giornale repubblicano La Costituente italiana che, diretto da A. Mordini e L. Biscardi, unione della Toscana con la Repubblica Romana attraverso un'assemblea eletta a suffragio universale. Tornato a Milano nell ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] e al combattimento di Mestre.
Tornato a Bologna, il 29 gennaio 1849 fu eletto rappresentante alla Costituente romana. Seguì i lavori dell'Assemblea con interventi e proposte sull'organizzazione militare. Durante la difesa di Roma fece parte della ...
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ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] intonazione decisamente unitaria. Il 3 sett. 1848 fu designato dall'assemblea dei soci, con A. Orsini e G. B. Cambiaso, antipiemontese, antimonarchico, antitemporalista, favorevole alla costituente italiana.
Particolarmente vivaci furono le polemiche ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] 29; 3, pp. 670, 680,686; F. Martini, Il Quarantotto in Toscana, Firenze 1918, pp. 49, 461, 530; D. Demarco, Le "Assemblee Nazionali" e l'idea di Costituente alla dimane del 1859, Firenze 1947, pp.59, 61, 83; M. Tabarrini, Diario, Firenze 1959, p. 76. ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...