Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] con cui era solito affrontare le grandi questioni di politica ecclesiastica, gli era ben chiara l'entità dei rischi connessi a motivato più dalla necessità di mantenere P. allineato all'asse Milano-Napoli che da un genuino desiderio di promuovere la ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] solo rivendicava davanti al foro pontificio metà dell'asse ereditario mediceo (1592), ma era pronto a E. cardinalium..., III, Romae 1677, coll. 943-945; A. Theiner, Annales ecclesiastici..., II, Romae 1856, pp. 1, 339, 449; Hierarchia catholica, III, ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] di Matteo (18, 21-22), in occasione di un discorso di disciplina ecclesiastica, P. domanda a Gesù quante volte deve perdonare chi gli fa un vasta e ricca necropoli, con mausolei allineati lungo un asse est-ovest ai margini di una via secondaria, che ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] nazismo in Germania, le guerre coloniali del duce, l'asse Roma-Berlino, la guerra di Spagna, l'annessione dell' fascismo non si era data una vera frattura con la politica ecclesiastica precedente: come già accennato, la svolta nei rapporti tra il ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] " e, dal 1905, minutante della Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari di cui era segretario P. Gasparri, fu da Pacelli coincise con un tendenziale spostamento dell'asse diplomatico vaticano dall'Austria-Ungheria alla Germania, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] dogmatica cattolica. Tali opere dimostrano che il pensiero giobertiano in materia religiosa si era vieppiù spostato dall'asse della riforma ecclesiastica o politica a quella della riforma religiosa. Ciò spiega anche la riscoperta del G. in epoca ...
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Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] una cura d'anime" e di stimare "che ne meno [gli] torn[asse] conto anche per quello che [avrebbe perduto] a Roma" (ivi, Vat. alleati ben presto in ambienti di corte e in altri ecclesiastici che avevano sottoscritto il formulario con molte riserve. C ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] governo napoletano, influenzati dalla regina, spostarono nettamente l'asse delle alleanze in direzione austrofila e anglofila. Un di F. di allontanare il De Marco dalle segreterie dell'Ecclesiastico e di Grazia e Giustizia. L'atto, sebbene motivato ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] diritto a Perugia e a Siena, il Del Monte intraprese la carriera ecclesiastica: fu chiamato a Roma come cameriere di Giulio II e, quando palazzo di Firenze): allargò il cortile, spostò l'asse dell'atrio, costruì il cosiddetto palazzetto, prolungò il ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] evento foriero sia di prestigio sia di concreta autorità sugli enti ecclesiastici mantovani, anche se la gestione di questi ultimi provocò talora spazi politici e di culto secondo un asse principesco preferenziale che unisse il polo medievale ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
asse2
asse2 s. m. [lat. as assis]. – 1. Presso gli antichi popoli dell’Italia centr., l’unità monetaria nella serie bronzea, corrispondente in origine (metà del 6° sec. a. C.) all’unità ponderale cioè alla libbra (in Roma, g 327,5), progressivamente...