Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] Come già a proposito dell'interazione tra asse verticale (forma) e asse orizzontale (comparazione), anche a proposito del del dialogo tra le culture, ma di riconoscere in modo radicale e decisivo che la spiegazione sul piano epistemologico e forse ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] avrebbe significato dar credito a un determinismo sociale così radicale da poter essere assimilato a una religione. E commette non come settore affiancato agli altri, bensì come asse portante delle riflessioni della Scuola sul destino della civiltà ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] combattuta da una grande alleanza unita per difendere un asse di potenze ostili. Al contrario, essa implicherà coalizioni che comporta l'utilizzazione di forme di azione di violenza radicale da parte di gruppi che si considerano i rappresentanti di ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] sarà rappresentata da una curva di Lorenz che coincide con l'asse delle ascisse in [0, 100) e vale 100 in 100 57,3 milioni) e la struttura delle famiglie è mutata in modo radicale. La quota di famiglie composte da un unico componente è raddoppiata, ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] avrebbe finito col disporre quelle società lungo un medesimo asse di evoluzione, accentuando i loro tratti di analogia e a modellarsi sulla conformazione del sistema produttivo. La radicale semplificazione spesso imputata alla teoria delle classi di ...
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Nuovi modelli dell’abitare
Maurizio Vitta
Continuità e mutamento
Il 20° sec. ha pensato l’abitare riassumendolo nella figura sociologica dell’abitazione. Il modello della ‘casa’ come diritto sociale, [...] una vicenda che il pensiero moderno ha rilanciato lungo l’asse di un progresso illusoriamente lineare, a rintracciare il punto al punto di partenza della sua modernità, quello della radicale reinvenzione dello spazio domestico elaborata tra il 19° e ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] social regulation, rappresenta, nell'esperienza statunitense, l'asse portante dello Stato regolatore, ma ovviamente anche nella seconda metà del Novecento. L'obbligata revisione radicale degli Stati assistenziali (più che degli Stati sociali) ...
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La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] a un fronte di cultura progressiva» che avesse come asse ideologico il marxismo, ma senza escludere elementi collaterali ( 309). Abbagnano osserva che «per sfuggire a un fatalismo radicale per il quale la libertà degli individui non esiste neppure ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] sarebbe avuta "la più grande controversia doganale che ricord[asse] la storia moderna, maggiore di quella che si agitò politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana: liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-13, I-III, Roma ...
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La crisi degli organismi internazionali
Mario Del Pero
Vi sono alcune condizioni fondamentali che permettono un efficace funzionamento delle grandi organizzazioni internazionali: la riconosciuta legittimità [...] trattava di critiche espresse talvolta in forma radicale da settori del variegato movimento antiglobalizzazione che che vi si opponevano apertamente. Si venne quindi a formare un’asse tra Francia e Germania, contrarie a un rovesciamento con la ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...