COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] che contava molti corrispondenti nelle città vicine, soprattutto sull'asse Siena-Città di Castello-Perugia. I frequenti viaggi di anche davanti all'opinione pubblica senese, il capovolgimento radicale da lui operato nella propria vita; si sottopose ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (v. vol. VII, p. 1142)
G.Cavalieri Manasse
Recenti indagini (1988-1993) sulla sinistra d'Adige (Via Redentore) hanno portato in luce un settore di cinta muraria [...] quattro mezzi isolati (m 56,50 X 168), e perfettamente in asse con il cardine massimo. A NO era lambito dal decumano massimo in lastre di terracotta. Ne restano, a seguito di una radicale spoliazione risalente agli inizî del VI sec. d.C., modeste ...
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Vedi CANONE dell'anno: 1959 - 1994
CANONE (v. vol. II, p. 311)
A. H. Borbein
La parola greca κανών designa in origine un'asta diritta, in particolare un utensile dei muratori: il regolo (o squadra), [...] Un cambiamento del c. indica sempre anche un mutamento radicale di stile. La persistenza plurisecolare del c. egiziano poggiava corrispondenze e deformazioni di misure in relazione simmetrica all'asse del corpo. Si potrà ricostruire il c. policleteo ...
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MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] tempo dei lavori governati da Moroni. La chiamata generò un radicale cambiamento del suo status economico e professionale, sulla base di potenti volte a botte, poste ortogonalmente all’asse longitudinale della navata. Esse controventavano i catini ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] Filippo II, il F. pensava a una soluzione radicale dei problemi confessionali attraverso un'azione diplomatica e , imparentato alla regina e considerato un prezioso tassello di un ipotetico asse Roma-Firenze-Parigi.
Tornato in Italia, il F. non si ...
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equalità e inequalità
Giovanni G. Balestrieri
L’elaborazione teorica delle categorie di e. e i. è interamente consegnata a un unico testo, il cap. lv del libro I dei Discorsi. Sebbene solitaria, si [...] in grado di stabilire una scala che le collochi lungo un asse che vada dalla migliore alla peggiore. Le forme di governo vanno trasformato la Francia in un regime tirannico, un sì radicale cambiamento di giudizio può avere una sola spiegazione: una ...
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VALLI DELL'UFITA E DEL MISCANO
G. Gangemi
Le V. dell'U. e del M., rispettivamente a NE di Benevento e a E di Eclano, fin da remota età hanno costituito essenziali vie di comunicazione tra la Campania [...] ante, tra cui erano sei colonne; altre due colonne in asse con i muri della cella avevano la funzione di sostenere di Fioccaglia si inserisce in quella svolta di incremento radicale, nell'ambito della romanizzazione dell'Irpinia, determinatasi per ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] m. 70 ca. dall'abbaziale, a O e perfettamente in asse con questa. Unica testimonianza monumentale ben conservata del periodo carolingio, e una riconsacrazione avvenne nel 1130. Un più radicale intervento si dovette invece all'abate Folcnand, che ...
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SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] più livelli. Una diga trasformata in parco ne costituiva l’asse strutturale per quasi tutta la sua lunghezza, 200 km.
e valore di questa ipotesi: una proposta alternativa e radicale che, oltre a essere metodologia applicativa, si costituiva come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Egitto del Medio Regno
Emanuele Ciampini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che segue l’Antico Regno costituisce una fase [...] menfita, identificativo della prima fase statale, subisce un radicale mutamento che lo porta a frammentarsi nel territorio sotto l’impianto generale del tempio, e il suo asse, perfettamente orientato sul solstizio invernale, continuerà a essere ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...