FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] terzo decennio del sec. 5° (Toker, 1975a; 1975b; Benvenuti Papi, 1994).La posizione dell'attuale battistero di S. Giovanni, in asse a O con la cattedrale, ha spesso indotto a riconoscere in esso l'originario edificio battesimale, risalente al sec. 5 ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] il resto non si sa nulla su questa costruzione; del battistero invece si sa che era situato a O della cattedrale, nell'asse mediano di questa.Negli anni 1906-1909 Della Torre (1911), scavando nell'area del sagrato del duomo, portò in luce (insieme a ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] isolata di orante nel Coemeterium maius in Roma, con accanto il monogramma ☧ due volte ripetuto. L'orante ha dinnanzi a sé, in asse con la sua figura rigidamente frontale, un bambino e indossa un ricco abito dorato e una collana di perle. Ma è dubbio ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] dei poli estremi degli assi ideali di un impianto cruciforme si localizzarono gli insediamenti mendicanti (Zannella, 1983): così all'asse N-S tracciato all'inizio del Duecento tra S. Francesco, il duomo e S. Matteo se ne aggiunse un secondo ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] specie in ambito mendicante, lo schema verticale subì tuttavia ben presto notevoli modifiche atte a ribadire, enfatizzandolo, l'asse longitudinale della rappresentazione: a partire dalla metà del sec. 13° tale categoria si trova infatti quasi sempre ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] elementi principali lo schema dell'originaria fondazione dell'imperatore Enrico II, anche se le dimensioni risultano accresciute e l'asse spostato poco più a N. Il primo duomo, consacrato nel 1012, aveva cori contrapposti con relative cripte, secondo ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] rivela notevoli somiglianze con i modelli della capitale abbaside, così come il minareto in pietra, in origine spiraliforme, posto in asse alla moschea.All'epoca della conquista fatimide, al-Qāhira venne cinta da mura di terra che, per il progressivo ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] , in quanto impostata su uno schema assiale che costituisce un percorso longitudinale privilegiato, talvolta intersecato ortogonalmente da un asse secondario in forma di croce, all'origine del quale è la funzione liturgica di guida alle processioni ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] presentano soluzioni fortemente decorative, evidenti soprattutto nell'articolazione delle foglie disposte ai due lati del fusto, concepito come asse di simmetria. Purtroppo disperso è un e. fatto redigere dal vero, in Libano, dal botanico arabo Ibn ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] alcuni frammenti in gesso nelle porte di accesso al patio. È il caso della porta principale - oggi detta del Perdón -, in asse con la navata centrale e il miḥrāb, dove gli ornati in gesso ricoprono l'intradosso dell'arco (Salem, 1978; Jiménez Martín ...
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asse1
asse1 s. f. [lat. assis] (pl. assi, volg. tosc. asse). – Sezione longitudinale, di poco spessore, d’un tronco d’albero, tavola: l’a. per il pane; a. da stiro, tavola lunga circa 140 cm, imbottita superiormente, sulla quale si stendono...
asse2
asse2 s. m. [lat. as assis]. – 1. Presso gli antichi popoli dell’Italia centr., l’unità monetaria nella serie bronzea, corrispondente in origine (metà del 6° sec. a. C.) all’unità ponderale cioè alla libbra (in Roma, g 327,5), progressivamente...