Filippo D'AngeloLe città e i giorniNottetempo, Milano, 2024 Il dibattito intorno alle generazioni ha portato al fiorire di svariate etichette linguistiche (tra le tante, l’ormai celeberrimo boomer), il [...] la professione di architetto orbitando tra Parigi e Milano. È proprio con l’approdo all’ennesima missione di Emanuele – nonostante del romanzo sembrano evocare costantemente una sensazione diassedio e oppressione, una dimensione maligna e cinica ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] monte o simili.Nella transizione dall’uno all’altro poema il profilo di Rodomonte si carica di tratti negativi e di tinte grottesche: nella prima parte del Furioso, durante l’assediodiParigi, il saraceno appare spesso in preda a cieco furore; nella ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...
Cardinale (Lione 1532 - Parigi 1616). Fratello di Alberto, fu vescovo di Langres (1566), poi (1569) di Parigi e, creato cardinale nel 1587, fu nel 1595 ambasciatore a Roma. Si distinse specialmente nell'assistenza ai poveri durante l'assedio...
Pittore (Lione 1815 - Parigi 1892). Si fece conoscere dapprima, a Parigi, per buone illustrazioni romantiche (Paul et Virginie, La chaumière indienne, 1838); si volse poi, ottenendo immediato successo, a una pittura di genere, nel gusto dei...