CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] Camerano - quest'ultima di propria iniziativa - e bloccando la marcia del nemico verso Ancona, tanto da essere di prefetto e terminato il 26 agosto dopo che, nonostante il conferimento di ampi poteri e la dichiarazione dello stato d'assedio ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] di essere stato guidato nei miei studi da tre uomini che sono dei più chiari d'Italia: Domenico Comparetti, Alessandro D'Ancona più intelligente d'Italia contro gli stati d'assedio e contro i tribunali di guerra", non solamente aderì subito, ma ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] luogo di Lorenzo Minio. Si trattava di mantenere Ancona nell'alleanza con Venezia e di sostenere le ragioni di Francesco truppe i necessari approvvigionamenti e i mezzi per sostenere l'assedio ("Per la invernata granda fu bisogno guastar tutte le ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] fedeltà di popolazioni troppo a lungo provate dal conflitto. Brescia era reduce dal duro assedio del 1438 contro gli Ottomani. La navigazione della squadra veneziana fu tempestosa e Ancona fu toccata solo il 12 agosto; tre giorni dopo, stremato dal ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] e spedizione di oggetti e mercanzie di moda, cui poco dopo aggiunse una società di commercio di tappeti ad Ancona. Nel sono da ricordare: Istoria del blocco e dell'assedio della città e fortezza di Mantova, Cremona 1797; Semplice, facile ed economico ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] Fermo con il rettore pontificio della Marca d'Ancona e con Galeazzo Malatesta: il che è indice di una divergenza politica tra il C. e nell'ambito del governo cittadino, tanto che, durante l'assedio, la Repubblica fiorentina inviò il 23 luglio 1423 un ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] di muovere guerra a Giovanni e di stringere d'assedio la città. Giovanni di Cantuccio cercò diAncona. È probabile che il G. sia morto poco dopo questo avvenimento, in data e luogo non altrimenti noti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Perugia, Sez. di ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] un assedio a Cingoli, si arrese e chiese la riconciliazione con il papa. Gli accordi di pace delle famiglie illustri d’Italia, Venezia 1670, pp. 54-56; C. Acquacotta, Memorie di Matelica, Ancona 1838, pp. 49, 63, 65-67, 73, 75, 120, 132, 133, 135 ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] pena commutata nell'esilio per dieci anni ad Ancona.
Fu quindi ad Ancona che il G. dovette trascorrere la sua assedio a Pisa nonostante il parere contrario del governo. In conseguenza di ciò il Vitelli - che con questa manovra aveva sperato di ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] legato, il B. si recò con uno dei suoi figli ad Ancona, presso l'Albornoz, che tuttavia li trattenne come ostaggi. A questa Il 6 ott. 1366, secondo l'affermazione di un cronista tifernate, l'Albornoz pose l'assedio a Castel Durante e a Sant'Angelo ...
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