DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] e Teresa Silva (Badia Fiesolana 1844), L'assediodi Barcellona o la calunnia del fanatismo (Firenze 1846 vita e i tempi di E. Mayer, Firenze 1898, ad Ind.; A. Taddei, Lettera al direttore, in La Nazione, 30 maggio 1902; A. D'Ancona, Il generale C. D ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] spingendosi sin in Calabria e da questa risalendo all'assediodi Atella. Reclamato, il 23 ottobre, dal papa, Annali 6, a cura di C. Vivanti, Torino 1981, ad ind.; Ancona e le Marche nel Cinquecento (catal.), a cura di R. Paci, Ancona 1982, pp. 170, ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] il 3 marzo fu reintegrato nel grado di tenente della compagnia artefici, e partecipò all'assediodi Gaeta; il 21 luglio fu promosso di nuovo accanto al re quale comandante del genio. Il 25 marzo in un consiglio di guerra ad Ancona suggerì di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] riconosceva questi meriti del C. e gli concedeva la legazione della Marca d'Ancona. Non essendo stato però accettato dagli Anconetani quale legato, il C. il principe d'Orange, partito per l'assediodi Firenze, gli affidò come luogotenente il governo ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] il re Carlo Alberto, Torino 1849; Diario dell'assediodi Navarrino. Memorie di G. Collegno precedute da un ricordo biogr. dell' il suo Risorgimento, VIII, Torino 1818, p. 352; A. D'Ancona, Varietà storico-letteraria, II, Milano 1885, pp. 263-293; A. ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] nominato aiutante di campo del generale M. Dumas, ministro della Guerra; spedito all'assediodi Gaeta, Amari, Carteggio, a cura di A. D'Ancona, I, Torino 1896, pp. 310, 589; R. De Cesare, La fine di un regno, Città di Castello 1909, pp. 302 ...
Leggi Tutto
Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] diAncona (1905-07) e di quella di Napoli (1907-09).
Nel 1906-08 si poneva il problema di dare un successore al capo di Stato la creazione di una modesta artiglieria pesante campale e l'ampliamento del parco d'assedio, la nomina di nuovi ufficiali ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] nell’avanzata verso il Regno delle Due Sicilie e nell’assediodi Venezia. Nei moltissimi anni trascorsi in esilio fra questi due eventi, fu scrittore di cose militari e di progetti di una certa originalità tesi a individuare i modi migliori per ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] compare come vicario generale nella Marca d'Ancona. Dopo una breve permanenza presso l'esercito di Enzo (a Pontenure vicino a Piacenza), durante il difficile assediodi Parma, nell'agosto 1247. Nel campo davanti alla città assediata F. incontrò gli ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] a Ferrara, Faenza, nella Marca diAncona. Nel 1266 gli statuti di Parma stabilirono aiuti per gli apostolici suoi, stretti in un assedio mortale, si difesero sino all'ultimo. La teorizzazione che egli gli attribuisce della liceità di tale lotta, è, ...
Leggi Tutto