MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] nel vol. III della sua Histoire de Maguelone, Parigi e Montpellier 1911). Nell'epoca moderna la sua assediodi otto mesi. Dopo d'allora si può dire che essa non abbia più storia, conducendo la vita di una tranquilla città di provincia, capoluogo di ...
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Compagno e segretario del profeta Geremia: a lui è anche attribuita la paternità di uno dei libri deuterocanonici della Bibbia.
Storia. - B. era figlio di Neria, e sembra che appartenesse a cospicua famiglia, [...] imprigionato nell'"atrio di detenzione" durante l'assediodi Gerusalemme, compì l'azione simbolica di comperare un campo dal Knabenbauer, Commentarius in Danielem proph., Lamentat. et B, Parigi 1891; Schneedorfer, Das Buch Jeremias... und das Buch B ...
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GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] ritirare nella piccola fortezza di Iotapata, dove sostenne un assediodi 47 giorni. Secondo il racconto di G. stesso, quando iv, 1897. Il II Maccabei arabo nelle bibbie poliglotte diParigi 1628, IX, e di Londra 1657, IV. La trad. slava della Guerra ...
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Figlio di Costantino il Grande e dell'imperatrice Fausta, cesare dal 323 o 324 al 337, augusto dal 337 al 361. Nacque probabilmente a Sirmio in Pannonia, il 7 agosto 317 o 318. Fu eletto cesare dal padre [...] 73 giorni d'assedio la città di Amida. L'anno dopo (360) anche Singara e Bezabda caddero in potere dei Persiani; C. allora da Costantinopoli si recò ad Antiochia, mandando contemporaneamente Decenzio presso Giuliano a Lutezia (Parigi) per chiedergli ...
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TERAMENE (Θηραμένης, Theramĕnes)
Gaetano De Sanctis.
Politico e generale ateniese della fine del sec. V a. C.
Figlio di Agnone d'una ricca famiglia del demo di Stiria (Στειριά), nacque non dopo il 450. [...] di Macedonia dove , aiutò il re Archelao nell'assediodi Pidna assicurando agli Ateniesi rifornimento di , La restauration démocratique à Athènes en 403 a. J. C., Parigi 1915, passim; M. Thalheim, Die aristotelischen Urkunden zur Geschichte der ...
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È la parte settentrionale della Puglia. L'origine del nome risale probabilmente all'epoca della dominazione bizantina, col significato di territorio amministrato da quei funzionarî del governo bizantino [...] I ebbe una fase nella regione: l'assediodi Foggia, difesa dalle truppe di Carlo V. Il moto masanielliano ebbe esso pure la domination normande en Italie et en Sicile, voll. 2, Parigi 1907. Sull'economia della Capitanata son da vedere A. Fraccacreta ...
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. Antichissima e celebrata famiglia astigiana che spiegava l'insegna dell'aquila; ora estinta nella linea maschile. Il nome, che in origine suonava Adelfero o Adelfiero, si ridusse poi ad Alfero o Alferio. [...] alle guerre civili, sotto gli ordini del principe Tommaso. Ferito gravemente all'assediodi Ceva, nel 1633, fu poi messo al governo di questo marchesato ed investito del feudo di Castagnole delle Lanze, donde l'attributo del suo ramo. Nel 1643 ...
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Città dell'Anatolia meridionale, posta in fondo al golfo omonimo, con una rada aperta a tutti i venti. La città è situata sopra un terrazzo calcareo a picco sul mare, con uno strapiombo di 30-40 m.; è [...] ; il qaramano Meḥmed, nel 1424 circa, morì all'assediodi Adalia, difesa dal governatore ottomano Ḥamzah Bey. Dal 1457 Head, Historia Numorum, p. 583; V. Cuinet, La Turquie d'Asie, Parigi 1894, I, p. 860; G. Heyd, Storia del Commercio del Levante nel ...
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Nato a Brooksby (Leicestershire) il 28 agosto 1592, era il secondogenito di sir Giorgio Villiers e di Mary Beaumont, sua seconda moglie. Suo padre, che vantava la discendenza da uno dei compagni di Guglielmo [...] inutilmente il B. cercò di sistemare personalmente le questioni: Luigi XIII gl'impedì di recarsi a Parigi. Nel 1627 cominciò la guerra sufficientemente ricompensato per i servigi resi nell'assediodi Saint-Martin, volle vendicarsene sull'uomo che ...
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Fino dai tempi più remoti. tra gli atti di guerra ebbe parte notevole la cattura delle navi mercantili del nemico, esercitata non soltanto dalle navi da guerra, ma da legni di privati armatori. Questa [...] Massena durante l'assediodi Genova del 1800 col suo Intrépide, e morto poi ad Algeri, come comandante francese di quel porto; Giacomo sistematica.
Spettava al congresso diParigi del 1856 il merito di abolire la guerra di corsa con la celebre ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...