Nato a Villefranche-de-Rouergue il 22 settembre 1684, questo nipote di Fouquet, il soprintendente delle Finanze, entrò prestissimo al servizio di Luigi XIV, che era pur stato l'autore delle sventure di [...] tutto il suo potere, e, durante la guerra di successione di Polonia, seppe mostrare i suoi talenti militari, contribuendo alla presa di Treviri e di Trarbach e partecipando all'assediodi Philippsburg (1734). Egli era benissimo al corrente delle ...
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. Famiglia principesca francese, ramo collaterale della casa di Borbone. La signoria di Conti era pervenuta, per mezzo di due trapassi femminili, nelle famiglie feudali de Mailly e de Roye, a Luigi I principe [...] il 13 agosto 1717, comandò l'esercito francese in Italia nel 1744, fu ferito all'assediodi Cuneo e morì il 2 agosto 1776. Con Louis-François-Joseph, nato a Parigi il 10 settembre 1734, avviato alla carriera delle armi, come tutti i suoi, presidente ...
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STUART, Charles Edward, detto il Giovane Pretendente
Benvenuto Cellini
Figlio maggiore di Giacomo (Francesco) Edoardo (detto il Vecchio Pretendente) nato a Roma il 31 dicembre 1720, ivi morto il 31 [...] assediodi Gaeta. Su di lui erano rivolte le speranze dei giacobiti inglesi, disgustati della condotta di Giacomo Edoardo. Il 9 gennaio 1744, approfittando della guerra di A Parigi fu cordialmente accolto da Luigi XV, ma in seguito al trattato di ...
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Nacque a Chambéry, il 24 febbraio 1360, da Amedeo VI, conte di Savoia, e da Bona di Borbone. Ammogliatosi con Bona, figlia di Giovanni duca di Berry; messo nel 1377 da suo padre al governo della Bresse, [...] proprio durante l'assediodi Bourbourg, A., avuta notizia della nascita del suo primogenito, vestì abiti di color rosso, la sua morte, Pinerolo 1912; Cordey, Les Comtes de Savoie et les Rois de France pendant la guerre des Cents ans, Parigi 1911. ...
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Nato il 6 marzo 1761 a Castelnaudary, da una famiglia originaria di Lucca. Tenente d'artiglieria nel 1781, fatto prigioniero dai Prussiani nella campagna d'Olanda (1787), capitano nel 1788, dall'esercito [...] nel 1795 e come capo di battaglione si segnalò nel luglio 1796 all'assediodi Mantova, tentando un'audace diversione di altri plenipotenziarî del governo provvisorio, che si illudevano ancora di poter impedire il ritorno dei Borboni. Reduce a Parigi ...
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RICCIARELLI, Katia
Lorenzo Tozzi
Soprano, nata a Rovigo il 16 gennaio 1946. Ha studiato al Conservatorio B. Marcello di Venezia con I. Adami-Corradetti, diplomandosi in canto nel 1969. Nello stesso [...] . ha affiancato ai prediletti ruoli verdiani numerose interpretazioni rossiniane, molte delle quali al Festival Rossini di Pesaro: L'assediodi Corinto (Firenze 1982 e Parigi 1985), La donna del lago (Pesaro 1983), Il viaggio a Reims in prima ripresa ...
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Nacque il 6 maggio 1580 da Ludovico, capostipite della linea Gonzaga-Nevers, e da Enrichetta di Clèves. Fu uno dei principi più in vista alla corte francese. Nel 1603 fu all'assediodi Buda e vi restò [...] tentò ancora in varî modi di ricostruire la floridezza dell'esausto dominio. Morì il 22 settembre 1637.
Bibl.: M. de Marolles, abbé de VIlleloin, Mémoires, Parigi 1656; G. Fagniez, Le père Joseph et Richelieu, Parigi 1894; A. Luzio, La Galleria ...
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Figlio naturale di Giacomo duca di York, che fu poi Giacomo II re d'Inghilterra, e d'Arabella Churchill, sorella del celebre duca di Marlborough, nacque a Moulins il 21 agosto 1670. Trovò nel mestiere [...] di cannone nella sua ultima campagna, durante la guerra di successione di Polonia, nell'assediodi Düsseldorf 1870-82; Court de Gebelin, Histoire de la guerre des camisards, Parigi 1819; e l'art. nel Dictionary of National Biography, VII, pp. ...
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Generale francese, nato nel Périgord nel 1524. Giovanissimo, fu addetto, in qualità di paggio, alla casa di Margherita di Navarra e fece la campagna di Piemonte, al comando del maresciallo di Brissac. [...] , si distinse nelle battaglie di Jarnac (13 marzo 1569), di Maucontour (3 ottobre), nell'assediodi Saint-Jean d'Angéby. altre sue carte, memoriali, ecc., nella Bibliothèque Nationale diParigi. Secondo Brantôme, il B. fu capitano valorosissimo e ...
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Figlio di Raimondo di Poitiers e di Costanza, figlia di Boemondo II e signora d'Antiochia, nacque verso il 1144. Morto il padre nel 1149, il governo del principato rimase nelle mani di Costanza e del suo [...] di Antiochia. Il re di Francia crociato, Filippo Augusto, che fu suo commilitone nell'assediodi S. Giovanni d'Acri, gli lasciò un corpo di , Geschichte des Königreiches Jerusalem, Innsbruck 1898; G. Schlumberger, Renaud de Châtillon, Parigi 1898. ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...