ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] del parlamento interalleato che si riunì a Parigi nel 1916 e a Londra nel di violenze compiute dai fascisti e, insieme con G. Amendola e P. Taddei, la notte precedente la marcia su Roma (28 ott. 1922), consigliò la proclamazione dello stato d'assedio ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] trattativa da lui condotta annullata: era il preludio alla ripresa dell’assedio che si concluse il 3 luglio con l’entrata dei Francesi per esempio con le ripetute prese di posizione contro la Comune diParigi sbandierate dalle colonne della Roma del ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] contro i Turchi in Ungheria. Nel luglio iniziò l'assediodi Buda, che costituì dapprima un insuccesso. Meglio andò per Luigi XIV convocò una nuova assemblea del clero di Francia, presieduta dall'arcivescovo diParigi de Harlay: ciò fece temere che il ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] pietra di quello nuovo, che si era deciso di ricostruire di pietra. Esperti chiamati a consulto dalla Comunità diParigi si di un probabile assedio, si mobilitarono diversi ingegneri per aumentare le capacità di macinare grano; e G. pensò di ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] tradita, manoscritta, dai codici lat. 3169 e lat. 12390 della Bibliothèque nationale diParigi (Baudry, 1950, pp. 49-54, 57-59; Bianca, 1986, assedio dalle truppe pontificie, assieme a quelle napoletane e ungheresi. Ciò che doveva essere un inizio di ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] dell'inviato spagnolo, giunto a Parigi il 13 ag. 1612, a ratificare gli accordi matrimoniali.
Nel 1613 C. libera, con uno stratagemma ispiratogli dalla lettura di Frontino, Nizza dall'assedio sabaudo, raggiungendo quindi Casale e assumendo ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] accompagnò mentre tentava l'avanzata verso Parigi, dapprima lungo la Marna poi (all'inizio di settembre) puntando a Nord verso Soissons la campagna dell'estate del 1551 rimase infruttuosa. Affidato l'assediodi Mirandola a G.B. Del Monte, il G. ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] i cardinali italiani, presi di mira, riuscirono ad aver salva la vita fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il e far assumere all'Università diParigi il ruolo di terzo potere in grado di intervenire come mediatore nel conflitto ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] sua liberazione dall'assedio, il C. fu protagonista, a quanto pare su iniziativa personale, di nuove pressioni su Francesco francese e la sua avversione alle profferte della corte diParigi trovò nello Sforza la più completa solidarietà.
Anche la ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] ventottomila fanti e settemila cavalli, condusse in Francia una delle sue migliori campagne e il 30 agosto liberava Parigi dall'assediodi Enrico e riusciva a riportare tutto intero il suo esercito nei Paesi Bassi, eludendo abilmente la battaglia che ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...