DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] biografi (Zanelli, p. 322) riferiscono di un suo soggiorno a Parigi dopo il 1422, al collegio di Navarra, per studiarvi filosofia, ma isolati tumulti. La città, ancora scossa per il recente assedio subito dal Piccinino nel 1439, versava in una penosa ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] la lettera autografa che lo trasmetteva all'abate di S. Paolo fuori le Mura (Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 3291, ff. , con Francesco da Carrara e con altri signori, l'assedio era continuato ed egli non ottenne alcun valido risultato. Possediamo ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] mentre Genova era sempre più drammaticamente cinta d'assedio, rifiutò di far parte d'una ristretta Deputazione sugli Affari militari splendida ed inutile carica che lo condusse a Parigi con gli altri genovesi analogamente ricompensati da Napoleone, ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] nel gennaio del 1509 a Parigi, dove sempre convalescente fu di lui. Dunque durante l’assedio rimase a Roma, e ipotizzò persino di emigrare in Francia, come si evince da una lettera di Canossa scritta da Bayeux il 28 marzo 1530 (Archivio di Stato di ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] di fanti francesi. Un primo assalto fu respinto dopo due giorni di bombardamento, ma un secondo permise all'assediantedi Bibl. mun., ms. 490, ff. 206v-208v; Arch. di Stato di Firenze, Mediceo, filza 65, c. 272; Parigi, Arch. nat., J 965 n. 7a; J 965 ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] lo dimostrano.
Il 7 gennaio si oppone, per la mancanza di una legge che lo preveda (ma anche per ragioni squisitamente politiche), alla proclamazione dello stato diassedio in Genova, preda di pericolosi sussulti; il 13 gennaio, per la stessa ragione ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] il 12 maggio è a Torino e all'inizio di giugno a Parigi.
Pochi, irrilevanti i problemi direttamente attinenti ai rapporti 883 fiorini; trasferitosi in altra sede, questa, poco prima dell'assedio turco, subisce un "incendio" ed inoltre quanto il C., ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] 3, pp. 331-351; C. Zwierlein, Fame, violenza e religione politicizzata: gli assedi nelle guerre confessionali (Parigi 1590), in Militari e società civile nell’Europa dell’età moderna, a cura di C. Donati - B.R. Kroener, Bologna 2007, pp. 518-523; G ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] di Hugo de Moncada, di Fernando di Alarcón, di Mercurino da Gattinara.
Tornato a Napoli, al seguito di Filiberto d’Orange, richiamato da un tentativo diassedio s.l. né d., un esemplare a Parigi, Bibliothèque nationale), del cui figlio, Giovambattista ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] di andarlo a prendere con una galera a Marsiglia e di condurlo a Nizza, insieme con la duchessa Margherita di Valois, che Emanuele Filiberto aveva sposato a Parigi , allora sotto assedio delle truppe turche di Solimano II, dando ottima prova di sé. L' ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...