Generale (Parigi 1696 - ivi 1788). Uscito dalla Bastiglia, dopo 14 mesi di detenzione per le sue eccessive attenzioni nei confronti della duchessa di Borgogna, partecipò all'assediodi Friburgo (1713). [...] dei Sette anni, vi ottenne inizialmente buoni successi a Port Mahon e nello Hannover. Richiamato a Parigi, lasciò di nuovo le armi per gli intrighi d'amore e le lotte di corte; in quest'ultimo campo il suo più importante successo fu l'ascesa della Du ...
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Generale e uomo politico francese (Cateau-Cambrésis 1768 - Parigi 1835). Dopo aver percorso una brillante carriera militare nell'esercito rivoluzionario, comandante della vittoriosa spedizione nel Hannover [...] del 1803, fu nominato nel 1804 maresciallo di Francia e nel 1807 duca di Treviso. Comandò il 5º corpo d'armata in Spagna, partecipando all'assediodi Saragozza, e sconfiggendo gli Spagnoli a Ocaña (1809); fu quindi capo della Giovane guardia che ...
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Generale (Digione 1790 - Parigi 1872). Ufficiale, combatté nelle campagne napoleoniche, partecipando più tardi (1830) alla presa di Algeri. Maresciallo di campo (1838), direttore della scuola politecnica [...] diParigi, nel 1849 prese parte all'assediodi Roma come comandante del genio. Nominato maresciallo di Francia (1851), sostenne il colpo di stato di maresciallo austriaco H. H. Hess l'armistizio di Villafranca. Esiliato alla caduta dell'Impero (1870 ...
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Scrittore francese (Saint-Malo 1768 - Parigi 1848). Di nobile famiglia bretone, trascorse la prima infanzia nella cittadina natale, fece gli studî a Dol, Rennes, Dinan, passò lunghi periodi dell'adolescenza [...] la morte del padre (1786) alla vita di guarnigione preferì quella diParigi, dove fu ricevuto a corte, frequentò l'esercito degli emigrati, e combatté e fu ferito all'assediodi Thionville. Attraverso il Belgio si recò in Inghilterra dove doveva ...
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Uomo di stato francese (Parigi 1641 - Versailles 1691). Segretario di stato per la Guerra, contribuì alla formazione di un esercito moderno e nazionale con una serie di provvedimenti, tra cui un generale [...] e il regno, da lui instaurato, della "vile borghesia". L'assediodi Cuneo (1691), ch'egli aveva voluto, col suo fallimento oscurò di colpo la fama di L., togliendogli il favore di Luigi XIV; la sua morte improvvisa, pare per un'emorragia interna ...
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Ingegnere militare ed economista (Saint-Léger-de-Foucheret, Borgogna, 1633 - Parigi 1707). Universalmente riconosciuto come il più grande ingegnere militare del suo tempo, dotato di eccezionali attitudini [...] 300 piazzeforti, ne costruì 33 nuove e diresse 53 assedi.
Vita
Arrolatosi volontario, a 17 anni, nell'armata del principe di Condé, agli ordini di questi si distinse nell'assediodi Sainte-Menehould. Fatto prigioniero dalle truppe reali, Mazzarino ...
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Jori, Marcello. – Artista italiano (n. Merano 1951). Laureato in storia dell’arte all’univ. di Bologna, ha partecipato a due Biennali di Venezia (1982,1993), alla Biennale diParigi (1982) e a due Quadriennali [...] di Roma (1986,1996). Negli anni Ottanta è stato tra i fondatori del Nuovo fumetto italiano; pubblica su Linus, Alter e Frigidaire album Occulte persuasioni di Patty Pravo (1984) e della scenografia del concerto Rock sotto l’assediodi Vasco Rossi ( ...
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Ammiraglio (Granville 1770 - Parigi 1829). Dopo aver partecipato alla battaglia di Algeciras del 1801, comandò a Trafalgar l'avanguardia e fu accusato d'inazione. Assalito il 4 nov. 1805 presso Capo Finisterre, [...] inglese. In seguito alle pressioni dell'opinione pubblica fu tradotto dinanzi a un tribunale (1808) che l'assolse. Si distinse nel 1813 all'assediodi Danzica; fu creato conte alla Restaurazione. Eletto deputato nel 1815, fu rieletto nel 1817 e 1818. ...
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Generale francese (Parigi 1575 - Bordeaux 1632), figlio di Gaspard, cui successe come maresciallo di campo generale delle truppe tedesche al servizio della Francia; ambasciatore in Inghilterra (1615), [...] in Germania (1616), servì sotto Lesdiguières in Piemonte (1617). Maresciallo di Francia (1625), batté gli Inglesi nell'isola di Ré (1627); partecipò all'assediodi La Rochelle; forzò il passo di Susa (1629); combatté anche in Lorena (1631); nel 1632, ...
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Generale francese (Nancy 1773 - Parigi 1828). Dopo aver militato nell'esercito repubblicano e napoleonico, seguì Giuseppe Bonaparte a Napoli, dove distrusse la banda di Fra Diavolo e fu fatto generale. [...] Seguì il re Giuseppe in Spagna (1809) e batté più volte l'Empecinado. Ritiratosi a vita privata dopo la seconda Restaurazione, scrisse un romanzo, un'opera di storia militare sull'assediodi Thionville nel 1814 (1819) e i suoi Mémoires (1825). Padre ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...