CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] dei legami con gli Asburgo - culminato nel congiunto assedio ispano-mantovano dell'ottobre del 1652 a Casale, il 23 luglio 1655 poteva annunciare al Colbert l'imminente arrivo di C. a Parigi. Né la forma privata del soggiorno parigino - nel corso del ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] di essere ricevuto anch'egli nel monastero. Il giovane, povero e senza risorse, emigrò in Francia, dove a Parigi frequentò Italia, cinse d'assedio Milano e l'8 settembre ne ottenne la resa. Nel novembre del '58 sui piani di Roncaglia vennero emanate ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] la frequenza delle ribellioni viveva in continuo stato diassedio. In questa regione, però, l'opera di diritto, I, Napoli 1835, p. 300; P. Colletta-N. Tommaseo, Alla memoria di G. D., Parigi 1837 (contiene di P. Colletta, Elogio di G. D., e di ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] di Abelardo, ma resta dubbio che egli abbia studiato direttamente con lui: non ci sono accenni di un soggiorno prolungato a Parigi anche considerarsi invalide. L'assedio posto da Ruggero II alla città pontificia di Benevento costrinse però C. II ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] nella piazza di Ancona, dove si trovò coinvolta, insieme alle truppe francesi del generale J.-C. Monnier, nell'assedio. Dopo . Rientrato in Italia dopo la pace di Vienna, si recò poco dopo a Parigi per le nozze di Napoleone con Maria Luisa d'Austria ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] di amicizia con numerosi esponenti del mondo diplomatico e dell'aristocrazia francese e tedesca (durante i suoi numerosi viaggi a Parigi venne concesso di lasciare Buda e, aggregato ad un convoglio di vettovagliamenti per gli assedianti, il 5agosto ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] di Luzzara e poco dopo venne nominato maresciallo di campo delle milizie spagnole. Nel 1707 partecipò alla difesa di Gaeta durante l'assedio destinato a Parigi come ambasciatore proprio nel momento in cui per Filippo V si poneva il problema di chi ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] famiglia, giunse a Parigi, dove rimase senz'altro affiascinato dai principi rivoluzionari di libertà e di eguaglianza. Tornato a i previsti rinforzi di volontari e di Francesi e si rafforzò invece l'assedio da parte di circa quattromila realisti, ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] e di lì in Francia, a Grenoble. Chiamato a Genova dal generale A. Masséna, dopo aver resistito all'assedio austro- di formare due battaglioni di granatieri per la costituenda guardia presidenziale italiana. Impiegato dal dicembre 1803 a Parigi ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] precisati affari di famiglia riuscì finalmente a liberarsi del controllo della polizia borbonica. Si recò a Parigi, entrando assedio del castello fortificato di Quinera, dove avevano preso riparo le truppe carliste; mancando di cannoni, gli assedianti ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...