FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] con lo scopo di reclutare nuovi volontari per l'esercito crociato. Nel luglio del 1223 andò a Parigi per incontrare Luigi VIII ), VII, Torino 1987, p. 292; Z. Oldenbourg, L'assediodi Montségur, Milano 1990, ad Ind.; M.L. Meneghetti, Il pubblico ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] contro gli Inglesi nell'assediodi Gibilterra (1779-83), tanto che il re lo nominò successivamente tenente generale delle sue armate, grande di Spagna di prima classe, gentiluomo di camera con esercizio, consigliere di Stato, cavaliere del Toson ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] solo all’arrivo a Parigi dell’agguato di Bagnoles-de-l’Orne dove furono uccisi i suoi figli e decise di non fare ritorno in Educazione e medicina, 2 marzo 1913, pp. 1 s.; L’assediodi Venezia sulla scena dialettale, 20 aprile 1913, p. 1; Propaganda ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] di Niccolò Orsini, penultimo conte di Nola e capitano generale delle truppe della Serenissima nella guerra di Lombardia e nell'assediodi , 1519; ripubblicato più volte in edizioni dell'Attuario: Parigi, G. Morel, 1556; o in miscellanee mediche: ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] opera dello storico Diodoro Siculo che appartenne a G. (Parigi, Bibl. nationale, Gr. 1665, cc. 146r, codice con poesie salentine (Laur. 58, 25) e l'assediodi Gallipoli del 1268-69, in Rivista di studi bizantini e neoellenici, n.s., XX-XXI (1983-84 ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] truppe francesi tornarono e cinsero Parma d'assedio costringendola a pagare una forte taglia. di lui Gervais de Beaumont, luogotenente di Luigi XII per lo Stato di Milano; nel 1511 gli fecero visita il vescovo diParigi e il connestabile di ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] suo esercito, dà l'assalto a Parigi; nel XVI, Rodomonte penetra nella città, che sarebbe presa, se non giungesse Rinaldo con un esercito di Scozzesi e d'Inglesi; nel XVIII, i Saraceni, respinti, sono assediati nel loro accampamento. Solo dopo altri ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] antichi le piante delle città suggeriscono l’idea dell’accerchiamento, dell’assedio» (Il viandante nella mappa, in Saggi, 1995, p. 428 vivente, il siriano (ma di nazionalità libanese e residente a Parigi) Adonis, dice di sé stesso: «Fuggo nelle ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] , che dopo un lungo assedio aveva riconquistato Anversa in quell'anno.
Il volume è composto di cento precetti tratti dall'edizione degli Avvertimenti di Francesco Guicciardini curata da Iacopo Corbinelli (Parigi 1576) e di cento sententie estrapolate ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] nel 1406, quando, in un'ampia digressione, narrò l'assedio e la presa di Pisa da parte dei Fiorentini. Del De insulis, che , in due, dedicate a Benedetto da Parigi, rimpiange l'impossibilità di dedicarsi alla poesia perché occupato negli affari ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...