Maresciallo di Francia (Châtillon-sur-Seine 1774 - Venezia 1852). Si distinse nelle campagne d'Italia (1796) e d'Egitto (1798) e nel 1806 fu nominato governatore della Dalmazia. Due anni dopo fu creato [...] per aver liberato la città dall'assedio dei Russi. Maresciallo di Francia dopo Wagram (1809), governatore delle Province meritandosi la nomina a luogotenente generale di Napoleone. Incaricato della difesa diParigi, firmò la resa della città (marzo ...
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Generale e storico (Parigi 1780 - ivi 1873), figlio di Louis-Philippe; fece le campagne di Germania e dei Grigioni, poi quella del 1805; fu caposquadrone all'assediodi Gaeta e quindi combatté a Eylau, [...] ; tenne delle posizioni liberali e si ritirò a vita privata nel 1848. Nel 1830 era entrato all'Académie française. Scrisse molte opere di storia: l'Histoire de Napoléon et de la Grande Armée en 1812 (2 voll., 1824), una Histoire de la Russie et de ...
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Generale (Parigi 1598 - ivi 1685), nipote del precedente; valletto d'onore di Luigi XIII, governatore del Lionese, fece le sue prime esperienze militari in Piemonte sotto Lesdiguières (1611). Assistette [...] agli assedîdi Montauban (1621) e di Montpellier (1622). Maresciallo di campo (1624), prese parte all'assediodi La Rochelle (1628), alla battaglia del Pas-de-Suse (1629) e a quella di Carignan (1630); poi (1631-35) fu governatore di Casale e ...
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Generale (Parigi 1636 - Chaillot 1688). Combatté in Fiandra sotto Turenne (1659); maresciallo di campo (1664), si distinse con il duca F. di Beaufort nella spedizione contro i pirati barbareschi; generale [...] , al quale succedette come comandante in capo della flotta francese. Durante la guerra d'Olanda (1672-78) si distinse al passaggio del Reno e all'assediodi Maastricht (1673); ottenne (1674) il governo della Champagne e della Brie e (1675) il titolo ...
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Uomo politico spagnolo (n. dopo il 1590 - m. 1635); dal 1620 al 1625, ora sotto A. Spinola, ora quale comandante in capo delle forze spagnole, combatté in Fiandra e nel Palatinato, segnalandosi a Wimpfen, [...] fu accanto a Carlo Emanuele I di Savoia nella guerra del Monferrato e nell'assediodi Casale, che dovette togliere nel marzo 1629. Ambasciatore straordinario a Parigi nel 1632, partecipò quindi di nuovo alle guerre di Fiandra e del Palatinato fino al ...
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Maresciallo di Francia (Parigi 1598 - ivi 1675). Combatté all'assediodi La Rochelle; guerreggiò poi per venti anni nell'Italia settentr. contro gli Spagnoli. Fu ambasciatore del re di Francia presso il [...] Savoia (1630-35), contribuendo efficacemente all'alleanza fra i due stati; ebbe poi da Mazzarino il comando della spedizione di Catalogna (1645), per la quale fu nominato maresciallo. Rese grandi servigi a Luigi XIV, sbaragliando a Rethel (1650) il ...
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Figlio (Palermo 1810 - Neuilly-sur-Seine 1842) di Luigi Filippo. Duca di Chartres alla Restaurazione, ebbe il titolo di duca d'O. all'avvento del padre al trono di Francia; dei figli di Luigi Filippo fu [...] per le doti mostrate sui campi di battaglia (assediodi Anversa, 1832; campagna di Algeria, 1835); la sua tragica Dalla moglie (1837), Elena di Meclemburgo-Schwerin, ebbe due figli, Louis-Philippe-Albert (v.), conte diParigi, e Robert (1840-1910 ...
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Cadetto francese (Castelmore tra il 1610 e il 1620 - Maastricht 1673). Giunto a Parigi nel 1640 per cercare fortuna, fu soldato, poi moschettiere e infine (1646) gentiluomo del Mazzarino, del quale fu [...] (1655), dal 1658 ufficiale dei moschettieri, venne ucciso all'assediodi Maastricht. Vita modesta, ma diventata di fama vastissima prima per gli apocrifi Mémoires (3 voll., 1700), opera di Gatien Courtilz de Sandras, poi per I tre moschettieri e ...
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Figlio (Digione 1578 - Montauban 1621) di Charles e di Enrichetta di Savoia. Fu uno dei capi dell'opposizione dei principi contro la politica della reggente Maria de' Medici, che nel trattato di Sainte-Menehould [...] del 1614 dovette concedergli il governatorato diParigi. Nel 1620 appoggiò Maria contro il figlio Luigi XIII. Morì nell'assediodi Montauban e con lui si estinse il ramo dei duchi di Mayenne. ...
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Militare (Angoulême 1592 - Parigi 1661) figlio di Jean-Louis. Colonnello generale di fanteria fin dal 1610, combatté durante la guerra dei Trent'anni in Piemonte (1629), in Piccardia (1636) e in Spagna. [...] Condannato a morte da Richelieu per il fallimento dell'assediodi Fuenterrabía (1639), si rifugiò in Inghilterra. Tornato più tardi in Francia, fu governatore della Guienna e dal 1654 al 1660 della Borgogna. ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...