Detto Sidete (ὁ Σιδητής) dalla città di Side in Panfilia, dov'era nato da Demetrio I e Laodice (164 a. C.). Caduto Demetrio prigioniero dei Parti (138 a. C.), A. ando a Seleucia, si fece proclamare re [...] il trono, e, respintolo dalla Siria nella Fenicia, lo assediò prima in Dora e poi in Apamea, dove Trifone Bouché-Leclercq, Hist. des Séleucides, Parigi 1913-14, pp. 368 segg., 398 segg.; Babelon, Les rois de Syrie, Parigi 1890, p. cxl segg.; sulle ...
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LANNES, Jean, duca di Montebello
Alberto Baldini
Maresciallo di Francia, nato a Lectoure (Gers) nel 1769; morto a Vienna nel 1809. Segnalatosi nella campagna dei Pirenei orientali, era maggiore nel [...] fu creato duca di Montebello e inviato in Spagna, dove assediò e prese Saragozza. Riaccesasi la guerra nell'Europa centrale, prese sua salma fu trasportata in Francia e sepolta al Panthéon di Parigi. Napoleone ebbe il L. in alto pregio, e ne sopportò ...
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GUIDO di Lusignano, re di Cipro e di Gerusalemme
Francesco Cognasso
Appare a Gerusalemme alla corte di Baldovino IV solo verso il 1178: evidentemente aveva seguito il fratello Amalrico (v. amalrico [...] e G.; questi si rifugiò in Ascalona dove il re lo assediò, ma senza risultato. Baldovino però, per impedire al nemico di L. de Mas Latrie, Histoire de l'Île de Chypre, Parigi 1852-61; R. Röhricht, Geschichte d. Königreichs Jerusalem, Innsbruck ...
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TARPEA (Tarpeia)
Plinio Fraccaro
Secondo la tradizione più antica (Fabio Pitto e in Dionigi d'Alicarnasso, II, 38-40), T., figlia di Spurio Tarpeo, custode della rocca capitolina al tempo dell'assedio [...] 6); alcuni collocavano anzi il fatto al tempo dell'assedio gallico. Calpurnio Pisone (in Dionigi, loc. cit.), ., in Revue Archéol., 1908, I, p. 42; Cultes, mythes et religions, III, Parigi 1908, p. 223; O. Höfer, in W. H. Roscher, Lexicon der griech. ...
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Nato a Castel del Rio, tra il 1450 e il 1460, fu, giovanetto ancora, mandato a Roma e accolto tra i familiari di Sisto IV. Bello di aspetto, gentile di maniere, eloquente, vivace e mobilissimo di carattere, [...] anzi lo elesse vescovo della città e lo ebbe con sé all'assedio della Mirandola, poi a Ravenna e di nuovo a Bologna, donde Madrid, in un bassorilievo di bronzo al museo del Louvre di Parigi, e in una medaglia di bronzo di squisita fattura, dovuta ...
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Figlia di Filippo d'Orléans, fratello di Luigi XIV, e di Enrichetta Stuart, nacque il 27 agosto 1669. Data in sposa dal re di Francia al duca di Savoia Vittorio Amedeo II, nel 1684, con 900.000 franchi [...] l'esercito francese del duca d'Orléans strinse d'assedio Torino, sperando d'impadronirsi della famiglia ducale, la regno di Vittorio Amedeo II, Firenze 1863; D. de Leris, La contesse de Verrue et la Cour de Victor Amedée II de Savoie, Parigi 1881. ...
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LAMORICIÈRE, Leonide
Mario Menghini
Generale francese, nato a Nantes il 15 febbraio 1806, morto a Prouzel il 10 settembre 1865. Datosi alla carriera delle armi e inviato in Africa durante la spedizione [...] il ministero della Guerra e il comando militare di Parigi; ma poi, eletto rappresentante alla Costituente, e schieratosi (v. castelfidardo). Ritiratosi su Ancona, sostenne per alcuni giorni l'assedio di terra e di mare e il 28 settembre si arrese, ...
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, Alonso di Domenico Borgia, nacque a Játiva presso Valenza il 31 dicembre 1378; studiò e professò diritto all'università di Lerida; esperto giurista rimase più anni a fianco di Alfonso d'Aragona in qualità [...] notevoli vittorie, l'una, la liberazione di Belgrado dall'assedio di Mohammed (14-21 luglio 1456), fu dovuta al Theologie und Kirche, 3ª ed., III e XXIII, s. v.; Dictionnaire de Théologie Catholique, II, ii, Parigi 1923, col. 1345 segg. ...
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Pittore, nato nel 1850 a Torino. Frequentò la scuola di disegno del pittore Enrico Gamba nell'Accademia albertina di Torino; quindi, per poco, i corsi del pittore Andrea Gastaldi, e da ultimo la scuola [...] estere di Nizza, Barcellona, Colonia, Pietroburgo, Parigi (Salon 1893 e Internazionale 1900). Altre del portico della Consolata, a Torino, il Monumento della pace dopo l'assedio di Torino del 1706, nella chiesa di Lucento, la Primavera, la Naiade ...
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SAVOIA, Renato di, conte di Tenda
Armando Tallone
Nato circa il 1473, morto il 31 marzo 1525, figlio naturale di Filippo II e di una Libera Portoneri, detto il Gran bastardo di Savoia, legittimato nel [...] fine del 1524 e dopo essere entrato in Milano intraprese l'assedio di Pavia, dove il 24 febbraio dell'anno seguente fu Bibl.: De Panisse-Passis, Les comtes de Tende de la Maison de Savoie, Parigi 1899; A. Leone, R. di S., in Boll. stor. bibl. ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...