Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] de Cervantes
Entrano in campo Guerra, Peste e Fame
L’assedio di Numanzia, Atto IV
Allarme concitato. Fermento. Allo strepito, dei costumi.
Significativa è in tal senso l’immagine di Parigi che emerge da The Massacre at Paris di Marlowe. L’odio ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] trattato di Torino del 26 sett. 1733) un accordo con Parigi che, con la promessa del possesso di tutta la Lombardia, faceva ingresso il 10 dic. 1733 a Milano, ottenendo dopo un assedio di venti giorni la resa del castello. Nel giro di un mese ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] il prigioniero e il Centro estero del partito operante a Parigi.
Dopo il trasferimento alla clinica Quisisana, le visite di della politica sono cambiati: la politica è divenuta un «assedio reciproco», cioè lotta per l’egemonia. La seconda conseguenza ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] 1717) fu promessa in sposa a Luigi XV e fu inviata a Parigi; due figlie del duca Filippo di Orléans, reggente di Francia, furono colpo ferire, e C., dopo aver atteso in Aversa l'assedio e la rapida resa dei castelli napoletani, Poté entrare il 10 ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] dell’età moderna, il ruolo che nella prima metà del Novecento fu di Parigi, la città in cui Marc Chagall incontrò liberté et lumière, e che esercito prussiano, che impose a Berlino lo stato d’assedio fino al luglio dell’anno successivo; molti dei ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] durante il carnevale del 1678 si ebbe, l'8 dicembre, a Parigi un trattato segreto sottoscritto dal Mattioli per conto di F. e da ; il governatore di Milano l'atterrì con la minaccia d'assedio. Così, impotente ed impaurito, F. subì lo smantellamento d ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] nel 1790, Marsiglia nel 1790, Madrid nel 1793, Pietroburgo nel 1794, Parigi nel 1801, ecc. A Genova invece andò in scena Giunio Bruto (dramma infatti rappresentate quattro sue nuove opere: Achille all'assedio di Troia (Roma, teatro Argentina, 8 ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] mura di Vienna e di Budapest ma lì viene respinta dopo un lungo assedio.
Il conflitto con i Turchi si intreccia con le lotte tra gli Stati Loraine è una ragazza serena e pacata che abita a Parigi con i suoi genitori, e passerebbe i suoi giorni ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] a far ritirare, il 24 maggio, le sue truppe dall'assedio di Nizza Monferrato. Segui, il 18 giugno, a Milano, F. - nel suo continuo appellarsi a Madrid, a Roma, a Venezia, a Parigi, a Praga - riconosceva, ancora in una sua lettera del 30 luglio 1618, ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] del legato (art. 15). Questi volle che si mettesse l'assedio a Londra; ma gli Inglesi leali alla causa di Enrico III, molto verosimilmente nell'ultima decade di novembre del 1218. Sostò a Parigi per buona parte del mese di dicembre nell'abbazia di S ...
Leggi Tutto
campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...