Cornwallis, lord Charles
Statista e generale inglese (Londra 1738-Ghazipur, India, 1805). Guidò le forze britanniche contro i ribelli delle colonie americane, ai quali si arrese dopo l’assedio di Yorktown [...] (1781). Dopo il Trattato di Parigi del 1783 la Gran Bretagna volse i propri interessi coloniali all’India, dove nel 1786 inviò C. come governatore generale dell’India e comandante in capo del Bengala. Nei sette anni di mandato tentò di consolidare il ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] parte della flotta di Buckingham, partecipò personalmente all'assedio della roccaforte ugonotta, La Rochelle, che concluse nel France e adunò nel suo palazzo di Place Royale a Parigi una preziosa biblioteca (oggi fa parte della Bibliothèque nationale ...
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Ammiraglio al servizio della Spagna (Palermo 1756 - Cadice 1806). Partecipò all'assedio di Gibilterra (1782), alle operazioni contro Algeri (1783) e Tolone (1793), alla difesa di San Fernando di Figueras [...] e fu promosso viceammiraglio. Comandò i vascelli spagnoli alla spedizione di San Domingo (1802), poi, ambasciatore a Parigi, stipulò il patto navale franco-spagnolo (1805). Nella battaglia di Trafalgar, comandante in capo degli Spagnoli, riportò ...
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Figlio (Parigi 1816 - Torino 1888) di Giuseppe Maria di Savoia-Villafranca; chiamato a Torino (1825) e reintegrato nei diritti di principe del sangue (1834), divenne comandante generale della marina da [...] guerra. Luogotenente del regno durante le guerre di indipendenza, reggente in Toscana (1860); luogotenente a Napoli (1861), partecipò all'assedio di Gaeta. Sposò (1863) morganaticamente Felicita Crosio. ...
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Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] , di vita. Durante la guerra di Crimea T. partecipò all'assedio di Sebastopoli dando a sé stesso quella prova di valore di cui la caduta di Sebastopoli lasciò l'esercito, compì un viaggio a Parigi e in Svizzera, seguito, qualche anno più tardi, da un ...
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Chirurgo (Bourget-Hersent, Mayenne, 1510 circa - Parigi 1590). È considerato il fondatore della chirurgia francese. P. fu un grandissimo chirurgo e un maestro insigne anche nel campo dell'ostetricia, della [...] un barbiere-chirurgo, poi allievo per tre anni all'Hôtel-Dieu di Parigi, ove ebbe modo di osservare un gran numero di malati (vi si ma nel 1552 tornò in servizio nell'esercito e all'assedio di Damvillers praticò per la prima volta la legatura delle ...
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Maresciallo di Francia, duca di Danzica (Rouffach, Alsazia, 1755 - Parigi 1820). Sergente delle guardie reali allo scoppio della rivoluzione, nel 1793 era capitano dell'armata repubblicana della Mosella; [...] di cui fu uno dei più fidi luogotenenti. Governatore di Parigi nel 1799, sostenne Napoleone il 18 brumaio. Compreso nella comando della guardia imperiale a piedi e pose poi l'assedio a Danzica, costringendola a capitolare con azione energica e abile ...
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Maresciallo di Francia (Châtillon-sur-Seine 1774 - Venezia 1852). Si distinse nelle campagne d'Italia (1796) e d'Egitto (1798) e nel 1806 fu nominato governatore della Dalmazia. Due anni dopo fu creato [...] duca di Ragusa per aver liberato la città dall'assedio dei Russi. Maresciallo di Francia dopo Wagram (1809), governatore delle a luogotenente generale di Napoleone. Incaricato della difesa di Parigi, firmò la resa della città (marzo 1814) dopo ...
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Crimea, guèrra di Conflitto per il controllo dei Balcani e del Mediterraneo (1853-56) che oppose alla Russia l'Impero ottomano, sostenuto da Francia e Gran Bretagna (con l'appoggio di un corpo di spedizione [...] : Sebastopoli, massimo porto russo sul Mar Nero, fu cinta d'assedio. Il gen. Gorčakov cercò di risollevare le sorti russe, ma fu piemontesi. Si giunse così al Congresso di pace di Parigi (1856), dove Cavour, forte della partecipazione alla guerra, ...
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Ecclesiastico (820-886); prese parte, durante il regno di Carlo il Calvo, alle guerre contro i Normanni, da cui fu fatto prigioniero nell'858. Dall'867 cancelliere e arcicappellano di Carlo il Calvo, re [...] Luigi il Giovane, figlio di Ludovico il Germanico. Nell'883 fu eletto vescovo di Parigi e si prodigò col nipote Ebles, abate di Saint-Germain e col conte di Parigi, Eudes, nella difesa della città, assediata dai Normanni nell'885. Morì durante l ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...