DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] 1800, mentre Genova era sempre più drammaticamente cinta d'assedio, rifiutò di far parte d'una ristretta Deputazione sugli .
Il D. morì a Genova il 21 genn. 1809.
Fonti e Bibl.: Parigi, Archives nationales, FI IE 81, FI IIIE 83; Arch. di Stato di ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] le sue tracce fino a ritrovarlo nel gennaio del 1509 a Parigi, dove sempre convalescente fu raggiunto dal fratello Paolo, che lo un bando fu promulgato contro di lui. Dunque durante l’assedio rimase a Roma, e ipotizzò persino di emigrare in Francia, ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] di Potenza. Agli inizi di maggio 1528, sotto la minaccia dell’assedio di Lautrec e della peste, Napoli si svuotò, soprattutto dai nobili e . Il testo, elaborato durante un soggiorno a Parigi, si rivolgeva probabilmente a un pubblico di studenti ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] 7.000 uomini, mentre le galere veneziane completavano l'assedio: l'arrivo di Andrea Doria tuttavia costrinse a sospendere , ff. 206v-208v; Arch. di Stato di Firenze, Mediceo, filza 65, c. 272; Parigi, Arch. nat., J 965 n. 7a; J 965 n. 9a; J 967 n. 121 ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] valdorciane (Siena fu sconfitta nel tentativo di assedio di Boccheggiano). Si trattò di una guerra dei rivolgimenti politici del Comune di Siena dal 1354 al 1355, Lione-Parigi 1906; E. Jordan, Les origines de la domination angevine en Italie ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] a sue spese; col grado di capitano si trovò all'assedio di Thorn e, a compenso di tali servigi, ottenne la metalli,ma ancora la bontà di tutte le gioie e di tutti i liquori (Parigi, Bibl. naz., Mss. Ital. 448; Suppl. fr. 496).
Sul viaggio del ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] e lo scontro degenerò in un vero e proprio assedio del palazzo Farnese, sede dell'ambasciatore di Francia, durato dopo, lo dimostra.
Così il C. fu costretto a recarsi a Parigi, non già come cardinale segretario di Stato quanto come cardinal nepote ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] di 6.000 franchi. Nel gennaio 1814 una lettera da Parigi del conte Molé, gran giudice ministro della Giustizia, che per ragioni squisitamente politiche), alla proclamazione dello stato di assedio in Genova, preda di pericolosi sussulti; il 13 gennaio ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] sparse, dapprima, nei dispacci che il C., partito da Parigi il 6 dic. 1679, riprende e fonde nella relazione perso i contatti. E, una volta liberata Vienna dall'incubo dell'assedio, il Senato è con lui più comprensivo: "si assicuriamo - così ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] , 1592; Bologna, G. Rossi, 1592, che inclusero la Predica contra la pace e la Lettera pastorale scritta da Parigi dopo la liberatione dall’assedio il 4 settembre 1590, stampate anche in forma autonoma) e fu riassunta nei 49 capitoli dei Malheurs et ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...