ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] Contarini, per il quale le fonti parlano addirittura di Parigi.
Il titolo dottorale, peraltro, non figura mai nei il 17 agosto e giunse a Tenedo il 7 settembre. L’assedio evidenziò la peculiare durezza di una ‘guerra civile’: tutti i prigionieri ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] Charonne, che era stato il casus immediato della vertenza tra Parigi e il Vaticano, egli non esitò ad appoggiare contro Luigi nell'alleanza, anche se la morte gli impedirà di assistere all'assedio di Vienna.
Nell'autunno del 1682 il F. attendeva la ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] difficile situazione politica, egli decise di passare per Parigi, accettando l'invito della moglie del delfino Luigi fin sotto le mura di Buda (27 luglio). Dopo un lungo assedio, il 2 settembre la piazzaforte fu conquistata: "Vero miracolo di Dio ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] Napoli, al seguito di Filiberto d’Orange, richiamato da un tentativo di assedio da parte dei Francesi, il M. restò al fianco del generale, funere habita, s.l. né d., un esemplare a Parigi, Bibliothèque nationale), del cui figlio, Giovambattista, il M ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] , allora, a organizzare Nizza e Villafranca per sostenere l'assedio franco-turco, che non si realizzò per i dissidi presto Emanuele Filiberto aveva sposato a Parigi. All'inizio del 1560 il L. fu mandato a Parigi per una breve missione diplomatica ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] prigionieri. Nel dicembre del 1554 fu col fratello all'assedio di Ivrea e nell'agosto del 1555, sempre con Ludovico Margherita di Valois e a trattare la pace con la corte di Parigi. I particolari della missione non sono noti, ma pare che il ...
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MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] fortuna, riparò in Francia, probabilmente anche per sfuggire all’assedio dei creditori. La cronologia è qui tuttavia assai incerta M. non avrebbe più fatto ritorno a Firenze: morì a Parigi, probabilmente nel 1606 (dopo la primavera, se il capitolo poc ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] anno VII), quasi a esorcizzare (senza successo) l'assedio che stava ponendo alla città, lo chiamava "illustrissimo analisi.
Fonti e Bibl.: C. Botta, Storia d'Italia dal 1789 al 1814, Parigi 1824, III, pp. 252-257; E. Gachot, Souvarow en Italie, Paris ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] retorica. Persi il padre e lo zio all'indomani dell'assedio di Volterra (1530), della presa della città e della successiva interessi letterari, facendosi arrivare libri dall'estero (da Parigi in particolare), che divideva con Agnolo Guicciardini e ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] l'invio del G. in Germania, ove prese parte all'assedio di Costanza con i reparti di G. Horn. La sconfitta suo gentiluomo di camera; non è provato che egli si sia recato a Parigi nel 1659 al fine di seguirne gli interessi, mentre il 6 settembre ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...