BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] del legato (art. 15). Questi volle che si mettesse l'assedio a Londra; ma gli Inglesi leali alla causa di Enrico III, molto verosimilmente nell'ultima decade di novembre del 1218. Sostò a Parigi per buona parte del mese di dicembre nell'abbazia di S ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] sostando, tra la fine dell'anno e il marzo circa del 1568, a Parigi. Qui si guadagna la stima d'Henri de Mesmes, ma non riesce a perché trattenuto questi dall'assedio ad un castello ugonotto, ricompare a Parigi fiducioso nella benevolenza della ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] , si connette strettamente a quelli con la Morte di Cleopatra (Parigi, Louvre, Département des arts graphiques) e con la Storia di agente senese a Poggio Imperiale e a Firenze durante l’assedio nell’ottobre del 1529 e il contemporaneo incarico per le ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] e nell'estate del 1400 un agente sabaudo si recò persino a Parigi "per le feit de la guerre que Facin Can capitain de compagnie D'altro canto alcune fonti testimoniano la sua presenza all'assedio di Lodi tra il maggio e il luglio e alla riconquista ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] legato Caetani, del 6 luglio dello stesso anno). Coinvolta nelle vicende della Lega particolarmente a Lione e a Digione, nell'assedio di Parigi, la Compagnia non poté rimanere estranea alla generale crisi di quegli anni.
L'A. si sforzò ancora dì non ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] (Fahy, 1964, doc. X).
Assente da Piacenza al momento dell'assedio e del saccheggio ad opera delle truppe sforzesche, il C. fu a anche il C., che il 6 genn. 1462 con essa giunse a Parigi e poi, sulla via del ritorno, ebbe modo di visitare Avignone e ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] che durerà più di dieci anni. Al momento della presa di Parigi da parte dei Borgognoni, fuggì dalla città in rivolta e dal imprese di Giovanna d'Arco che era riuscita a liberare Orléans dall'assedio e a fare incoronare a Reims il re Carlo VII. Nella ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Biella e Teresa Silva (Badia Fiesolana 1844), L'assedio di Barcellona o la calunnia del fanatismo (Firenze 1846 dedicato al gen. L. de Bourmont, pubblicato in realtà a Parigi nel 1829); nel 1833, La rivoluzione italiana del 1831 (clandestino); ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] primavera 1919 il D. seguì Orlando a Parigi, appoggiandone la politica espansionistica senza condividerla fino notturna a Roma in automobile), sconsigliando la proclamazione dello stato d'assedio con la nota frase: "l'esercito farà il suo dovere, ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] ultimo colpo di mano contro la Concepción, dove il C. fu assediato e posto in gravi difficoltà. L'arrivo delle tre caravelle, stato assegnato il cimelio della Biblioteca nazionale di Parigi (raffigurante il continente tolemaico, la parte occidentale ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...