PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] franco-italico, che nel luglio 1806 liberò Ragusa da un assedio condotto dai russi e dai montenegrini. In ottobre chiese il decise di lasciare il servizio russo. La sua prima meta fu Parigi, dove fu ‘reclutato’ dal re di Sardegna Carlo Felice, su ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] con Alessandro Pitti.
Fonti e Bibl.: Archives Nationales di Parigi, J. 969 n. 19, J. 967; Archives départementales 164; A. Ademollo, Marietta de' Ricci ovvero Firenze al tempo dell'assedio, a cura di L. Passerini, IV, Firenze 1846, pp. 1303-1308 ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] sovrano stesso si presentò, il 21 luglio, dinanzi alla città assediata con una flotta di 25 navi da guerra. Il 27 successivo la scomparsa del padre), Antonio (ricordato come canonico di Parigi), Luchino (già morto nel 1336), Gabriele, Ginetta (andata ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] andò in scena con un discreto esito al Théâtre-Italien di Parigi il 22 marzo 1865. L'opera venne in seguito rappresentata anche di Brabante (Trieste, teatro Mauroner, 16 ott. 1852); L'assedio di Malta (Padova, teatro Nuovo, 30 luglio 1853); Gli ...
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DIODATI, Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 31 ott. 1736 da Giovanni e Camilla Ginnari. Di antica famiglia borghese - il padre era dedito ad attività commerciali e alcuni antenati si erano distinti [...] Sorbona, le accademie delle iscrizioni e belle lettere di Parigi e Berna, alcuni insigni grecisti e filologi tra cui opera di Giuseppe Ebreo e del Vangelo di S. Matteo; Dell'assedio di Annibale alla città di Napoli e della battaglia tra Cartaginesi e ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] la lettura delle memorie di Guglielmo Pepe, pubblicate a Parigi e, ancor più, nel 1847 con le esperienze di scrittore militare del C., capace di descrivere ogni aspetto dell'assedio, senza perdere, nel racconto dei particolari tecnici, il respiro ...
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ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] Italia.
Partecipò nel 1677, col grado di tenente, all'assedio e alla conquista di Valenciennes e di Cambrai. In quel , come pare, della principessa di Parma.
L'A. morì a Parigi di un nuovo colpo di apoplessia, il 23 marzo 1717.
Le relazioni ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] esibì a Roma nel prediletto Rossini: al teatro Apollo nell'Assedio di Corinto, ossia Maometto II, poi all'Argentina in Semiramide L'elisir d'amore. Nel 1850 era al Théâtre-Italien di Parigi nel Barbiere di Siviglia (Bartolo) di Rossini e nel 1854 al ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] costrinse il governo genovese a mandarlo quale inviato straordinario a Parigi per impetrare aiuti da quella corte, fino ad allora Filippo. Il corpo di spedizione genovese cinse quindi d'assedio Serravalle, che fu conquistata dopo undici giorni; indi, ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] ' Reginaldo, già professore di diritto canonico all'università di Parigi, inviato da s. Domenico a Bologna nel 1218.
Quando affrontare la giovane comunità femminile domenicana di Bologna: l'assedio alla città da parte dell'imperatore Federico II nel ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...