BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] ,luglio 1932, pp. 59-82; G. Castelli. Figure dei Risorg. lombardo: E. B. (in App., Il diario di E. Besana sull'assedio di Parigi del 1870), Milano 1949; D. Severin, E. B. creatore del fondo un milione di fucili, in Brianza e brianzoli nel 1859,Erba ...
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Orleans
Orléans
Città della Francia, un tempo capitale dell’Orleanese, ora capoluogo della regione del Centro e del dipartimento del Loiret. Cenabum era centro fortificato e il più importante mercato [...] fu nel 1356, 1359 e 1370 e infine in occasione dell’assedio che, iniziato l’8 ott. 1428 e protrattosi nell’inverno, Enrico (1810-1842), Luigi Filippo Alberto (1838-1894), conte di Parigi, e infine Luigi Filippo Roberto (1869-1926), ultimo, nella ...
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armi
Strumenti per difendersi, cacciare, ma anche per offendere e uccidere, le a. hanno accompagnato l’intera vicenda della storia umana. Sembra che le prime a. usate dall’uomo abbiano fatto la loro [...] degli assiri, che introdussero anche l’ariete, la torre da assedio e la scala portatile, e l’apparizione delle prime navi . di tipo chimico, bandite definitivamente dalla convenzione di Parigi (1993), ma tuttora conservate in molti depositi, prodotte ...
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Malta
Stato insulare dell’Europa meridionale.
Dai fenici agli inglesi
Colonizzata dai fenici, poi dai cartaginesi, M. subì l’influsso dei greci di Sicilia. I romani la conquistarono nel 218 a.C., unendola [...] scacciati e non rimisero più piede a Malta. Nel 1800 H. Nelson assediò l’isola e, nel 1801, i francesi capitolarono. M. passò all’Inghilterra per il Trattato di Parigi del 1814, divenendo colonia della Corona britannica, retta da un governatore. L ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] esule in Francia, dove sembra partecipasse al moto insurrezionale di Parigi del 5-6 giugno '32. Si trasferì poi nel delle campagne... in Spagna, Firenze 1877; B. Mitre, Ricordi dell'assedio di Montevideo, Firenze 1888; E. Brambilla, F. A. eroe dei ...
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ARRIVABENE VALENTI GONZAGA, Carlo
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Nato a Mantova nel 1824 dal conte Francesco e dalla contessa Teresa Valenti Gonzaga, studiò giurisprudenza all'università di Pavia. Scoppiata la guerra del 1848, [...] . fu costretto ad andare in esilio, dapprima a Parigi, poi in Inghilterra, dove restò per parecchi anni, e nazionale, Temi 1890, p. 65; A. Guerritore, La campagna dei Volturno e l'assedio di Gaeta (1860-61), Napoli 1911, pp. 23, 30, 33; Cavour e l' ...
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Cornwallis, lord Charles
Statista e generale inglese (Londra 1738-Ghazipur, India, 1805). Guidò le forze britanniche contro i ribelli delle colonie americane, ai quali si arrese dopo l’assedio di Yorktown [...] (1781). Dopo il Trattato di Parigi del 1783 la Gran Bretagna volse i propri interessi coloniali all’India, dove nel 1786 inviò C. come governatore generale dell’India e comandante in capo del Bengala. Nei sette anni di mandato tentò di consolidare il ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] parte della flotta di Buckingham, partecipò personalmente all'assedio della roccaforte ugonotta, La Rochelle, che concluse nel France e adunò nel suo palazzo di Place Royale a Parigi una preziosa biblioteca (oggi fa parte della Bibliothèque nationale ...
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Maresciallo di Francia, duca di Danzica (Rouffach, Alsazia, 1755 - Parigi 1820). Sergente delle guardie reali allo scoppio della rivoluzione, nel 1793 era capitano dell'armata repubblicana della Mosella; [...] di cui fu uno dei più fidi luogotenenti. Governatore di Parigi nel 1799, sostenne Napoleone il 18 brumaio. Compreso nella comando della guardia imperiale a piedi e pose poi l'assedio a Danzica, costringendola a capitolare con azione energica e abile ...
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Crimea, guèrra di Conflitto per il controllo dei Balcani e del Mediterraneo (1853-56) che oppose alla Russia l'Impero ottomano, sostenuto da Francia e Gran Bretagna (con l'appoggio di un corpo di spedizione [...] : Sebastopoli, massimo porto russo sul Mar Nero, fu cinta d'assedio. Il gen. Gorčakov cercò di risollevare le sorti russe, ma fu piemontesi. Si giunse così al Congresso di pace di Parigi (1856), dove Cavour, forte della partecipazione alla guerra, ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...