GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] questa piazza - lo accompagnò mentre tentava l'avanzata verso Parigi, dapprima lungo la Marna poi (all'inizio di settembre) Monte, nipote del papa. Devastate le campagne intorno a Parma assediò Colorno, che riuscì a prendere agli inizi di luglio, ma ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ad aver salva la vita fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro Collegio si disperse fra Vat. lat. 4004). In settembre, invece, con l'arrivo a Parigi del generale dei francescani Guiral Ot insieme con Arnaud de St-Michel, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] (stratēgḗmata), della costruzione delle piazzeforti (paraskeuastiká), dell'assedio delle città (poliorkētiká) e delle armi da getto 51, compilato tra la fine del X sec. e l'inizio dell'XI; Parigi, BN, lat. 7227, f. 35, dell'XI sec.). La presenza del ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] battaglie risorgimentali, mentre una legge speciale sanciva lo stato d'assedio e sospendeva le libertà costituzionali nel Mezzogiorno.
Il rischio c'erano i bagliori rivoluzionari della Comune di Parigi, la questione sociale, lo spettro del socialismo ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] di fedeltà a Carlo V da lui imposto alla popolazione e dell'assedio messo al castello milanese, dove si era rifugiato il duca, da e la sua avversione alle profferte della corte di Parigi trovò nello Sforza la più completa solidarietà.
Anche la ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] del 1589, mentre in Francia le sorti della Lega cattolica volgevano al peggio ed Enrico di Navarra poneva l'assedio a Parigi, Filippo non poteva ancora rinunziare al suo più valente generale e lo incaricò di intervenire a sostegno dei cattolici ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] della perdita d'Amiens e del suo recupero dopo lungo assedio, che si dilunga sulle difficili trattative col Savoia, che il D., il 22, è di nuovo a Le Havre e. ripassando per Parigi - qui il nunzio Innocenzo Del Bufalo s'affretta a scrivere a Roma, l ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] le clausole del trattato, e poi si mise in viaggio per Parigi con l'intenzione di tentare ancora una volta di convincere Filippo il guelfe di Toscana e alla testa di truppe guelfe assediò vanamente Pistoia. Nel frattempo era stato eletto a Perugia ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] più antica casa-torre. Accanto a modesti accorgimenti utili in caso d'assedio, come per esempio le finestre, un camino e una latrina, non con ordini a volta, che derivano dal Louvre di Parigi, sono all'origine di queste innovazioni. Besigheim (Neckar ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] restare "stroppiato" per sempre. Nel 1597 il D. è all'assedio d'Amiens colpitovi, nel'corso di una sortita della cavalleria spagnola, dell'opera. Oltre una trentina le ristampe - a Venezia, a Parigi, a Lione, a Rouen, a Milano, a Padova, a Siena ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...