FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] un grosso esercito presso Trapani. Il 16 l'Angioino iniziò l'assedio della città, che resistette per vari mesi. F. ebbe un , reg. 197, f. 109, reg. 203, ff. 70v, 125; Parigi, Archives nationales, P 13541 , n. 804; Nicolaus Specialis, Historia Sicula, ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] ricominciava inevitabilmente il doppio gioco di F. tra Madrid e Parigi. Il 27 febbr. 1649 si arriverà a un accordo definitivo di pace separata si ebbe nel corso del 1657, durante l'assedio posto da F. ad Alessandria, nell'anno che aveva visto la ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] E. ebbe qualche noia personale. Uno stuolo di creditori lo assediava; fra questi certo Nicolò Gallo, proprietario di una "casa " (Tanucci, 8 ag. 1739), lo destinò invece ambasciatore a Parigi (agosto '39).
A nulla valsero, a questo proposito, le ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] sufficiente però per le limitate esigenze delle strategie di assedio allora in uso. Intorno al 1750, una Antoine-Laurent Lavoisier (1743-1794). Questi aprì, presso l'Arsenal di Parigi, un laboratorio in cui si fabbricava la polvere da sparo e in cui ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] di negromanzia a Toledo, studiò filosofia e teologia a Parigi. Tornato in Italia, dopo un breve soggiorno a Tolosa sostenitori ecclesiastici. Il 18 gennaio 1247 fu con il nuovo re all'assedio di Ulma. In quell'occasione Enrico si ammalò, e morì il ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] con la morte l'eccesso avventato delle sue ambizioni. A Parigi contattò, essendo a questo presentato dal signore di Lanzac, l in effetti da Foscolo l'11 febbr. 1649 dopo 11 giorni di assedio -, per poi morire di lì a poco a Cattaro, per l'aggravarsi ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] quadro dell'umanità" era solo differito: "del resto poi so dov'è Parigi, e se campo la metà di una vita legale rivedrò l'occidente". A volontà fu trascinato ancora agli affari. Durante l'assedio, Massena lo chiamò a far parte della Commissione ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] nel 1164 uno dei figli di Guglielmo si trovava a Parigi: lo testimoniano alcune lettere inviate dal marchese al re atto coraggioso e previdente Guido marciò verso sud per cingere d'assedio San Giovanni d'Acri, i suoi più importanti vassalli si misero ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] fratello Sebastiano fu in collegio a Vienna, a Londra ed infine a Parigi, dove ebbe come compagno di studi l'amico d'infanzia e Pepe, fu testimone dei principali fatti d'arme di quell'assedio, primo fra tutti il bombardamento e la strenua difesa del ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] - a essa appartengono un Tommaso, che partecipa all'assedio di Padova sottoposta alla tirannide ezzeliniana, un Giovanni, al successore, lascia Madrid il 10 genn. 1614 diretto a Parigi; e qui rimane sino al marzo 1616, segretario dell'ambasciatore ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...