GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] partì immediatamente, e il 25 aprile si trovava già a Parigi; Francesco I era formalmente alleato con la Chiesa contro Enrico Carlo V. Il G. dovette seguirlo al campo e assistere all'assedio di Arras, sicché soltanto il 27 settembre gli fu concesso di ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] di negromanzia a Toledo, studiò filosofia e teologia a Parigi. Tornato in Italia, dopo un breve soggiorno a Tolosa sostenitori ecclesiastici. Il 18 gennaio 1247 fu con il nuovo re all'assedio di Ulma. In quell'occasione Enrico si ammalò, e morì il ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] della corte. Nel 1628 era presente con il re al lungo assedio di La Rochelle e l'anno dopo seguì la spedizione che portò quando era divenuto nunzio, il G. ne aveva trascorsi a Parigi meno che la metà. La possibilità di condurre senza troppi ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] di Saluzzo. Poiché le discussioni giudiziarie nel Parlamento di Parigi non parevano destinate a conclusione, nel 1413, approfittando delle lotte dinastiche francesi, Amedeo ricorse alle armi; assediò Saluzzo e costrinse il marchese a riconoscersi per ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] e che, tradotto in francese, sarebbe apparso nel 1865 a Parigi con una dedica a Isabella II di Spagna e con il titolo la repressione agli Austriaci, ridusse gradualmente lo stato d'assedio; e quando lasciò Bologna, la cittadinanza conservò di lui ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] e Roccabruna in sostituzione del fratello, inviato alla corte di Parigi dal suo alleato Renato I, duca d'Angiò, conte e a sua moglie Bona di Savoia di ritorno da Firenze. Dopo l'assedio di Ventimiglia, finito con la caduta della città il 6 luglio e ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] quarto del sec. XI.
A Parigi, di cui egli si definisce "incola", compose in versi una Historia de via Ierosolimitana. L'opera, in cinque libri che spaziano dall'assedio di Nicca fino alla elezione di Goffredo di Buglione, si basa principalmente sugli ...
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Richelieu, Armand-Jean Du Plessis de
Cardinale e politico francese (Parigi 1585-ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un’educazione letteraria accurata. L’improvvisa rinuncia al vescovado [...] del Poitou agli Stati generali, si stabilì (1616) a Parigi, ottenendo con l’appoggio di Maria de’ Medici la nomina da parte della flotta di Buckingham, partecipò personalmente all’assedio della roccaforte ugonotta, La Rochelle, che concluse nel 1628 ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...