Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] quale partire o collegarsi con altre grandi città europee come Parigi, Londra, Berlino o Milano. Ma perché questa città ’Austria, Carlo, fu assediata da Filippo V, nel 1706.
I Barcellonesi si difesero disperatamente e l’assedio durò fino a settembre ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] riassumono principalmente in quattro punti: la presenza di armi, l'assedio ai coloni, la mancanza di scontri sul terreno tra i nuclei invase il Sinai. Il 30 ottobre Londra e Parigi lanciavano un ultimatum a entrambi i contendenti, chiedendone il ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Biella e Teresa Silva (Badia Fiesolana 1844), L'assedio di Barcellona o la calunnia del fanatismo (Firenze 1846 dedicato al gen. L. de Bourmont, pubblicato in realtà a Parigi nel 1829); nel 1833, La rivoluzione italiana del 1831 (clandestino); ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] primavera 1919 il D. seguì Orlando a Parigi, appoggiandone la politica espansionistica senza condividerla fino notturna a Roma in automobile), sconsigliando la proclamazione dello stato d'assedio con la nota frase: "l'esercito farà il suo dovere, ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] dell'insegnamento della fisiognomica nella facoltà delle arti di Parigi nella prima metà del XIV sec. (con i dall'arabo da Teodoro di Antiochia e corretto da Federico durante l'assedio di Faenza (1240-1241), sono citati il De anima, il libro ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] ultimo colpo di mano contro la Concepción, dove il C. fu assediato e posto in gravi difficoltà. L'arrivo delle tre caravelle, stato assegnato il cimelio della Biblioteca nazionale di Parigi (raffigurante il continente tolemaico, la parte occidentale ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] nel 1835 a Parigi a studiare col matematico G. Libri, due anni più tardi fu ammesso alla scuola di applicazione di ponti e strade, e di opinione che nel '98 ottenne lo stato d'assedio in Toscana e lo scioglimento delle organizzazioni popolari e l ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] situazione politica dell'esercito crociato a Damietta, stretta d'assedio, e i continui ammonimenti di O. nei mesi appoggio a un'intensa ripresa degli studi teologici, non solo a Parigi, ma ovunque fosse possibile, presso le scuole e gli "studia" ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] secolo impresse una svolta decisiva alla sua vita.
Lo stato d'assedio, proclamato nel 1898 in alcune delle maggiori città della penisola, gli approcci sia le calunnie.
Il 2 nov. 1930, da Parigi, scrisse, ad esempio, a Livio Ciardi: "Non ho avuto ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] nel grado di tenente della compagnia artefici, e partecipò all'assedio di Gaeta; il 21 luglio fu promosso secondo capitano del genio '31 il C.aveva pensato di pubblicare l'opera a Parigi, e ne aveva iniziato la stampa in pochi esemplari presso ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...