Militare e politico inglese (Portland 1774 - Parigi 1839); dopo aver partecipato alle campagne contro la Francia rivoluzionaria, fu governatore di Madras (1803-07) e collaboratore (1810) di Wellington [...] , emanando un celebre proclama in cui esortava gli Italiani a sollevarsi contro Napoleone, promettendo indipendenza e unità. Assediò quindi e occupò Genova, ma non giunse a Milano, già occupata dagli Austriaci. Mutata frattanto la politica inglese ...
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Generale (Parigi 1696 - ivi 1788). Uscito dalla Bastiglia, dopo 14 mesi di detenzione per le sue eccessive attenzioni nei confronti della duchessa di Borgogna, partecipò all'assedio di Friburgo (1713). [...] di Francia (1748). Scoppiata la guerra dei Sette anni, vi ottenne inizialmente buoni successi a Port Mahon e nello Hannover. Richiamato a Parigi, lasciò di nuovo le armi per gli intrighi d'amore e le lotte di corte; in quest'ultimo campo il suo più ...
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Generale e uomo politico francese (Cateau-Cambrésis 1768 - Parigi 1835). Dopo aver percorso una brillante carriera militare nell'esercito rivoluzionario, comandante della vittoriosa spedizione nel Hannover [...] nel 1804 maresciallo di Francia e nel 1807 duca di Treviso. Comandò il 5º corpo d'armata in Spagna, partecipando all'assedio di Saragozza, e sconfiggendo gli Spagnoli a Ocaña (1809); fu quindi capo della Giovane guardia che ultima abbandonò Mosca in ...
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Generale (Digione 1790 - Parigi 1872). Ufficiale, combatté nelle campagne napoleoniche, partecipando più tardi (1830) alla presa di Algeri. Maresciallo di campo (1838), direttore della scuola politecnica [...] di Parigi, nel 1849 prese parte all'assedio di Roma come comandante del genio. Nominato maresciallo di Francia (1851), sostenne il colpo di stato di Luigi Napoleone, divenendo poi (1854-59) ministro della Guerra. Nel 1859 come comandante dell' ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e degli eroi più famosi: Bernardo del Carpio, Fernán González, assedio di Zamora, Cid ecc. Il Cantar de mio Cid (1140 il quale, scoperto il surrealismo, si trasferì definitivamente a Parigi e cominciò addirittura a scrivere in francese. Il primo ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Le agglomerazioni maggiori sono quelle di Mosca, Londra, Istanbul e Parigi, dove vivono, rispettivamente, 13,4 milioni di persone, 12,0 notevole l’influsso del diritto romano.
664: con l’assedio di Bisanzio si affaccia nel mondo mediterraneo l’Islam. ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] signoria normanna, ben presto minacciosa. Nel 1077-78 N. subì un assedio da parte dei Normanni; nel 1137 il duca Sergio VII (1120- governo provvisorio si dimisero. Indebolita dalle scelte di Parigi, che non la sosteneva adeguatamente, la Repubblica ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] (da T. parte la linea ferroviaria per Modane e Parigi). Nel dicembre 2009 è divenuto operativo il collegamento ferroviario l’eroico gesto di Pietro Micca) e dopo tre mesi gli assedianti non erano riusciti ad aver ragione della piazza, nonostante la ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] greco-gotica (535-553), come caposaldo dei Bizantini, all'assedio postogli da re Totila. Suddivisa in ducati la Tuscia longobarda, iniziato da G. Vasari nel 1560 e compiuto da A. Parigi.
Tra le grandi chiese degli ordini monastici della seconda metà ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] quando, con voto plebiscitario dell'Assemblea generale riunita a Parigi, l'UNESCO - prima agenzia ONU a esprimersi in ha risposto con attacchi via cielo e via terra e con un assedio totale dell'area della Striscia. L’escalation militare ha aperto uno ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...